MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] .
In una seconda fase, tra il 1900 e il 1908, Morpurgo si concentrò sullo studio di una particolare forma infettiva di osteomalacia in ratti albini, individuando in un diplococco il fattore eziologico che produce una forma malacica negli adulti e una ...
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malnutrizione
Condizione morbosa dovuta a prolungata insufficienza alimentare (denutrizione, anoressia), a un’alimentazione abitualmente inadeguata o carenziale o, al contrario, eccessiva, oppure a incompleta [...] di vitamina A), lesioni della mucose e della pelle (carenza di vitamina B2 e di vitamina PP), rachitismo e osteomalacia (insufficiente apporto di vitamina D e calcio), anemia e diminuita resistenza alle infezioni (carenza di ferro), scompensi nella ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] ostetrico all’istituto Santa Corona, espose ai nuovi colleghi un Caso di aborto provocato per grave ristrettezza pelvica da osteomalacia (Milano 1872).
Tra il 1873 e il 1875 fu assorbito da un’intensa attività clinica, testimoniata anche da diverse ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] cronica, trattata o meno con dialisi extracorporea, la quale si ordisce con un quadro di rachitismo o di osteomalacia, cui subentra iperparatiroidismo secondario. In tempi recenti l'uso degli antibiotici ha ridotto gli apporti conoscitivi sulle ...
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Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] o povere di vitamina antirachitica inducono negli animali e nell'uomo, a seconda dell'età, il rachitismo o l'osteomalacia.
L'ablazione delle paratiroidi negli animali produce una notevole caduta della concentrazione del calcio del sangue, che si ...
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GELATINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Franco GROTTANELLI
. È una sostanza proteica appartenente al gruppo degli albuminoidi o sclero-proteine, la quale si scioglie nell'acqua calda formando [...] con obliterazione di grossi tronchi e morte. La soluzione di gelatina s'usa anche per via orale nell'ematemesi, nell'osteomalacia e per favorire l'osteogenesi ed è anche adoperata, com'è noto, per le sue proprietà alimentari.
Gelatine esplosive.
Le ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] allo studio dei metabolismo intermedio, compiendo interessanti osservazioni sul ricambio delle sostanze azotate e dei sali nell'osteomalacia puerperale, sull'effetto del salasso sul ricambio e sull'uropoiesi, sulle possibili modificazioni della crasi ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] concezione. Fu autore di numerose pubblicazioni, delle quali si ricordano qui alcune delle più significative: L'osteomalacia, Torino 1870; Considerazioni generali sulle infezioni nelle puerpere e relazioni di cinque casi di scarlattina nel puerperio ...
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FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] s'origina dalla cartilagine. Questi effetti suggerirono l'uso del fosforo nei casi di difettosa formazione ossea (rachitide, osteomalacia, calli ossei torpidi) e poi in tutti i casi ove per insufficiente assimilazione del fosforo alimentare o per ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] lento congiunto con dolori anche notturni e con nevralgie per compressione delle radici nervose. V'è una forma puerperale di osteomalacia, che di solito guarisce col cessare della causa, però può guarire anche la forma non puerperale.
L'osteite o ...
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osteomalacia
osteomalacìa s. f. [comp. di osteo- e malacia]. – In medicina, affezione scheletrica caratterizzata da rammollimento delle ossa con produzione di deformità, in seguito a perdita di sali di calcio dovuta a gravidanza, carenze alimentari...
spondilomalacia
spondilomalacìa s. f. [comp. di spondilo- (v. spondilo) e malacia]. – In patologia, processo di osteomalacia particolarmente pronunciato a livello della colonna vertebrale (v. osteomalacia).