CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] svolgere, al di là dei normali canali diplomatici, un'azione quanto meno propagandistica.
Dopo un sopralluogo all'assedio di Ostenda salpa da Nieuport per l'Inghilterra "pour - così Enrico IV alla regina Elisabetta - vous baiser les mains et, par ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] il carcere il F. lasciò l'Italia e si rifugiò prima in Egitto e poi in Belgio.
Risiedette per un periodo ad Ostenda per poi trasferirsi a Bruxelles, dove entrò in contatto con un informatore della polizia politica italiana, al quale riferì di poter ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] . Coronò la sua carriera militare col grado di colonnello di cavalleria. Si distinse in particolar modo all'assedio di Ostenda (1601-1604), agli ordini di Ambrogio Spinola. Morì nel corso di questa campagna.
Bibl.: A. Brandolini d'Adda, IBrandolini ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] è probabilmente la partecipazione del G. alla guerra di Fiandra, durante la quale egli assistette all'assedio di Ostenda. L'esperienza militare lasciò traccia in una lettera indirizzata alla moglie del Bentivoglio, Caterina Martinengo: rifiutando un ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Genova, sempre negli Ugonotti, ove poté fare sfoggio dei suoi acuti squillanti e potenti.
Fu poi per una serie di concerti ad Ostenda e quindi alla Scala in Aida diretto da T. Serafin per la serata di gala per il primo centenario della nascita di G ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sanzione, ch'era stata riconosciuta allora soltanto dalla Prussia, l'Inghilterra ottenne, insieme con la soppressione della Compagnia di Ostenda, che faceva seria concorrenza al suo commercio, l'assenso imperiale all'ingresso di C. e delle sue truppe ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] l'ambizioso ampliamento della profondità dello Zuudleye, per permettere il passaggio diretto alle navi di grande stazza da Ostenda ad Anversa, incontrò l'opposizione della città di Bruges. Infine, l'arresto di un deputato della corporazione dei ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] con il marito e accettò di ritirarsi in qualche casa religiosa in Spagna.
Nel maggio 1674 la M. lasciò Ostenda, accompagnata dal fratellastro del marito, don Ferdinando Colonna, e raggiunse Madrid. Qui fu inizialmente alloggiata presso Juan Gaspar ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] 'Internazionale popolare: nel settembre 1930, al congresso dell'azione democratico-cristiana per la pace, tenutosi a Ostenda, presiedette una delle sedute, svolgendovi un'importante relazione; nel luglio 1931, in rappresentanza del segretariato del ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] a Zurigo.
Il 17 agosto 1816 era a Basilea; alla fine del mese a Francoforte sul Meno e il 7 settembre si fermò a Ostenda, in attesa dell'imbarco per l'Inghilterra.
Giunse a Londra il 12 sett. 1816 e prese alloggio al Sablonière Hotel a Leicester e ...
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ostendere
ostèndere v. tr. [dal lat. ostendĕre, comp. di obs- (= ob-) e tendĕre «tendere»] (pass. rem., raro, ostési; part. pass., raro, ostènso), ant. o letter. – Mostrare, mettere in mostra: L’Angel di morte per le imbelli chiome Squassa...