AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] aveva già ottenuto dall'imperatore Carlo VI, per i teatini, la "privativa" dell'assistenza spirituale alla Compagnia di Ostenda, che allora si stava organizzando.
La Congregazione di Propaganda riconobbe nel 1727 questo diritto all'Ordine teatino: le ...
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RECLUS, Élisée
Roberto Almagià
Geografo, nato il 15 marzo 1830 a SainteFoy-la-Grande nella Gironda, secondogenito fra dodici figlioli di un pastore protestante. Studiò dapprima, col fratello maggiore [...] , della quale terminò il manoscritto alla metà del 1905; pochissimi giorni dopo, il 4 luglio 1905, moriva a Thourout presso Ostenda, dove si era recato per ragioni di salute. L'opera apparve postuma in due volumi (1905-1906) e postumo fu pubblicato ...
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Atletica - Le specialità: il cross country
Giorgio Reineri
Il cross country
Le origini
La pratica della corsa campestre, già in uso nella società inglese medievale, si intensificò nel corso del tempo [...] . Invece fu battuto sia da Mourhit, sia dall'etiope Assefa Mezegebu. Fu quella la sua ultima apparizione nel cross.
A Ostenda, nel cross corto, Kenenisa Bekele, un giovane atleta etiope ancora junior (nato il 13 giugno 1982 sullo stesso altopiano ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] premi. La sua scuderia, dai colori bianchi e verdi, ottenne nel 1932 il Gran premio Città di Milano e quello di Ostenda. Con i puledri per certi versi si esercitò nell’arte del comando, poi trasferito nel dominio sugli attori.
A Parigi, nell ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] 54-69; B. Furlotti, Le collezioni Gonzaga. Il carteggio tra Roma e Mantova (1587-1612), Milano 2003, pp. 256, 339; A. Simoni, The Ostend story..., ‘t Goy-Houten 2003, pp. 79 s., 163-172; L’Armée d’Aunis devant la Rochelle, a cura di J. Glénisson, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento, progressivamente, si viaggia sempre più, irretendo il tempo e imbrigliando [...] miniere del Worsley alla città diManchester, nei Paesi Bassi canali come quello tra Gand e Bruges o tra Bruges e Ostenda realizzano un importante asse di commercio che rompe il monopolio olandese, basato sul controllo del fiume Schelda, mentre nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La monarchia asburgica è impegnata durante il XVIII secolo in numerosi conflitti che contribuiscono [...] statale.
Anche gli sforzi compiuti per competere con le potenze marittime, con la fondazione nel 1722 della Compagnia di Ostenda, risultano vani: il sovrano è costretto a scioglierla dopo pochi anni. Infatti l’accordo con la Spagna, che procura ...
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SALA, Eliseo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 2 gennaio 1813 da Francesco, commerciante in articoli di drogheria, e da Teresa Delmati, agiata possidente, che morì nello stesso giorno in seguito [...] viaggio in Europa: fu a Londra per la prima Esposizione universale, e poi si recò a Parigi, a Bruxelles, a Colonia, a Ostenda e infine a Ginevra, visitando musei e gallerie. Il 3 novembre nacque a Milano il figlio Giuseppe, e dopo il parto la moglie ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] (L. Borgese, in Opere di M. D., 1968, pp. n.n.). Come illustratore fu inviato speciale della rivista a Ostenda, Dauville, Parigi, Londra, Montecarlo e realizzò straordinari quadri di ambiente e ritratti di personaggi alla moda che furono raccolti ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] Schiltz, R. B., Anvers 1956; L'Ébé Bugatti, L'épopée Bugatti, s.l. [ma Paris] 1966, pp. 21 s., 79, 134 s.; Ostenda, Musée des Beaux Arts, Europa 1900,Peintures..., Bruxelles 1967, pp. 39 s.; J. Peignot, B., in Connaissance des arts, luglio 1967, 185 ...
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ostendere
ostèndere v. tr. [dal lat. ostendĕre, comp. di obs- (= ob-) e tendĕre «tendere»] (pass. rem., raro, ostési; part. pass., raro, ostènso), ant. o letter. – Mostrare, mettere in mostra: L’Angel di morte per le imbelli chiome Squassa...