Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] (1897), si deve a G. Killian: per estrarre un osso di maiale inalato dal paziente, Killian impiegò un esofagoscopio introdotto a quella di altre articolazioni, non solo perché eseguita da più lungo tempo (la prima si deve a Watanabe e risale al 1957 ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] 'intensità del segnale può aumentare nelle sole sequenze a TR e TE lunghi oppure anche in quelle a TR e TE brevi.
Un settore in 3. Dato che il calcio non emette segnale di risonanza, l'osso in TRM si rileva per il segnale fornito dai protoni della sua ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] incantesimi alla malattia come se questa fosse un essere vivente. Un lungo inno celebra la dea con i nomi di varie divinità femminili lavati, unti con olio e poi pettinati con un pettine d'osso, d'avorio o di un metallo prezioso. I testi medici, ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] fetale, nella milza e nel midollo osseo. Nell'osso in via di sviluppo le cellule mesenchimali si trovano 10⁶. In presenza di lL- 7 esse sono in grado di proliferare a lungo termine sulle cellule stromali. Il timo di un topo giovane contiene circa 5 ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] dei colori è diffusa tra i Vertebrati, ma è lungi dall'essere universale. Va sottolineato che la pigmentazione cutanea dell'orbita in corrispondenza dell'apofisi orbitaria interna dell'osso frontale. L'obliquo inferiore, o piccolo obliquo, nasce ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] cementato, e le tecniche per assicurarne la connessione con l'osso sono le stesse descritte nel caso degli steli non cementati.
b e ciò le rende poco adatte per pazienti con una lunga prospettiva di vita.
I tipi di protesi meccaniche attualmente più ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] I.
Età e periodi della crescita
Crescita e maturazione si svolgono lungo un periodo di tempo, mentre i risultati dei loro processi, grado relativo di muscolosità (la circonferenza comprende l'osso e il tessuto adiposo, oltre alla massa muscolare, ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] del midollo spinale e delle fratture patologiche a livello delle ossa lunghe. In alcuni casi vi può essere uno stato di ipercalcemia legato all'importante riassorbimento di osso con liberazione di eccessive quantità di calcio. Si può invece soffrire ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] involucro osseo chiamato bulla. Nell'uomo la coclea è racchiusa nell'osso più duro del corpo umano, la rocca petrosa, ed è ovvio a ritroso raggiunge la coclea (v. fig. 27). Anche lungo tutta la via nervosa acustica, pertanto, è presente un sistema ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] rene, del colon-retto, della tiroide, dell'ovaio e dell'osso, l'osteosarcoma. Sia il recettore dell'EGF sia quello dell'HGF rivolta alle proteine p53 e Rb, che inibiscono la progressione lungo il ciclo cellulare, e ai geni della riparazione dei ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....