STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] timpano una croce tra alberi stilizzati, mentre sui lati lunghi compaiono cherubini sull'asse centrale tra rosette e alberi della negli inventari dei tesori del sec. 14°, con intagli in osso a girali in stile animalistico sull'impugnatura, del 1000 ca ...
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NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] rettangolari), spilloni per cappelli in avorio ed osso, pettini pure in avorio ed osso, ornati con figure di uccelli e di e parte al Louvre, con teorie di cacciatori che corrono lungo tutto il bordo, la paletta di Hierakonpolis, con animali ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] cui frontiera si estendeva fino all’Istria, alle Alpi Giulie e, lungo il Danubio, fino al fiume Enns. Dopo un periodo di loro arma principale, l’arco riflesso che, rafforzato da lamine d’osso, era più forte e più grande di qualsiasi altro tipo e ...
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Vedi SPELLO dell'anno: 1966 - 1997
SPELLO (v. vol. VII, p. 438)
D. Manconi
Le ricerche sul centro antico di S. hanno interessato negli ultimi anni anche il territorio circostante, che ha restituito alcune [...] , che ha restituito frammenti di un letto funebre in osso e un'ustrina.
Il nucleo insediativo contemporaneo alle necropoli sono stati rinvenuti presso il foro in località S. Andrea e lungo le mura. Alcune cisterne servivano la parte alta del centro, ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] intorno a sé: utilizzando strumenti di pietra, di legno o d'osso (a partire dalla comparsa del genere Homo) oppure (e non sappiamo In ogni caso, appare evidente che l'individuo sopravvisse a lungo a queste gravi menomazioni ‒ privo, com'era, dell' ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (v. vol. I, p. 354 e s 1970, p. 57)
M. Landolfi
Età preistorica. - I ritrovamenti di Piazza E. Malatesta hanno accertato che l'abitato protovillanoviano [...] da ornamenti di ambra, di pasta vitrea e di osso e da pochi oggetti di terracotta (kòthones e fuseruole .C., tra le quali si segnala una deposizione con corona d'oro.
Lungo Via Matteotti è degna di nota la presenza di un gruppo di sepolture ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] Bronzo si irrigidiva in una forma triangolare. All'età di La Tène appartengono i p. trovati a Glastonbury, in osso, muniti di lungo manico spesso ornato da disegni geometrici, che certamente non erano impiegati per la cura dei capelli ma per cardare ...
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RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] come uno di dentro che esce fuori, come il cane che porta l’osso fuori di casa propria, come a dire che nella qualità di figlio di che le organizzazioni contadine giudicarono insufficiente.
Dopo un lungo oblio, dovuto al rafforzarsi della mafia e al ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] ). Ma, di là dalle commemorazioni, è il lungo e paziente lavoro di raccolta ed edizione dei documenti nella cultura romagnola fra Otto e Novecento, Faenza 1981, p. 54; D. Dall'Osso, "Nel solco delle grandi memorie": A. G., in Pagine di vita e storie ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] il Piceno. Già dalla prima metà del IX sec. a.C., lungo le pendici settentrionali e meridionali del colle si sviluppa un abitato, impiegata in grandi quantità per intarsi nei nuclei d’osso e avorio di fibule e placchette ornamentali, come rivestimento ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....