OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] cinque e indicate col nome di 1°, 2°, ecc. metacarpale cominciando da quello del pollice; ogni metacarpale, che si considera come un ossolungo, è formato di un corpo, di una base, che si articola col carpo, e di una testa, che si articola con la ...
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ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] '', progettate sul presupposto che la superficie dell'osso adiacente (interfaccia) possa motu proprio incorporare e ancora di affermare la validità pratica dei loro risultati a lunga distanza, com'è invece possibile fare per le protesi cementate ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] quindi ritenere il Paleolitico medio un periodo molto più lungo, che iniziò intorno a 300.000 anni fa. provengono infatti un frammento di costola e un frammento di ossolungo di elefante, con gruppi di incisioni intenzionali, disposte secondo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] estremità rivestite di caucciù o con corna di cervo. Il ritmo era scandito anche con l'ausilio di un ossolungo provvisto di scanalature, che veniva sfregato con una bacchetta; anche i carapaci di tartaruga erano impiegati per la percussione ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] difficile per Pietro un culto personale, come è invece in parte accaduto per Giacomo da Padova, di cui si conserva un ossolungo al convento di S. Pancrazio a Ponte di Barbarano presso Vicenza (P. Sella, Francesco, l’Islam e l’Oriente, in Credere ...
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ectromelia
Malformazione congenita con assenza o aplasia più o meno completa di una o più estremità, o di un ossolungo (femore, omero, ecc.). ...
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Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] scambiati tra parte superiore del corpo e arti inferiori. L'articolazione dell'anca consente comunque al femore, il più lungoosso del corpo, movimenti simili a quelli dell'omero, seppure di minore estensione. L'arto inferiore può quindi essere ...
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Osso del torace dell’Uomo e di altri Vertebrati.
Nell’Uomo è un osso impari, mediano, simmetrico e piatto, situato nella parete toracica anteriore tra le clavicole e le prime 7 coste, che con esso si [...] superiore, detto manubrio o manico, o impugnatura; uno intermedio, più lungo, detto corpo, e uno inferiore, molto più piccolo, detto sullo s. e sulla porzione della clavicola prossima a quest’osso; contraendosi, flette, ruota e inclina la testa. Lo ...
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Osso della gamba, anche fibula.
Muscolo peroneo anteriore o terzo, muscolo della regione anteriore della gamba; la sua azione è quella di flettere, abdurre e rotare lateralmente il piede; peroneo breve, [...] muscolo della regione laterale della gamba, è abduttore del piede cui imprime anche un movimento di rotazione laterale; peroneo lungo, muscolo della regione laterale della gamba, la sua azione è quella di flettere, abdurre e rotare lateralmente il ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] . verticali sono accostate per il lato lungo, come nei menzionati reliquiari tardoromanici delle des X. -XIII. Jahrhunderts, 2 voll., Berlin 1930-1934; U. Antonielli, s.v. Osso, in EI, XXV, 1935, pp. 727-728; H. Leclercq, s.v. Os, in ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....