Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] dove l'influenza delle religioni ebraica e musulmana è stata più lunga e più estesa, la circoncisione è molto diffusa e spesso, da due piani o tavolette libere, parallele, applicate una sull'osso frontale del neonato e l'altra sull'occipitale: è la ...
Leggi Tutto
. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] loro distanza più 25 mm. una linea di 9 cm. lungo l'asta rappresenterà il solco rolandico. Il punto rolandico inferiore s'asporta con strumento adatto (pinza ossivora di Luer) quel tanto d'osso che occorre, poi si procede come sopra (fig. 4).
Tali ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] e le industrie del legno, del corno e dell'osso. I collegamenti toccano l'Europa transalpina e l'area Umbria e alle regioni centro-adriatiche. Gli insediamenti sono spesso situati lungo le vie fluviali; a Casalmoro sul Chiese e a Frattesina di ...
Leggi Tutto
(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] nell'Orango, sempre lunga nello Scimpanzé, ma assai più debole. Mediocremente forte e piuttosto corta nel Gorilla. L'estremità sternale è assai massiccia nell'Orango. La acromiale è appiattita in tutti e tre. La curvatura sternale dell'osso è assente ...
Leggi Tutto
GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] , che hanno apparenza di cisti; inoltre l'ombra dell'osso (capi articolari) è più chiara che nel normale per il , ma che in questo per il livello più alto dell'acido urico dura più a lungo. Dose gr. 0,5, tre o quattro volte al giorno, massimi gr. 3 ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] un quinto sono di tipo B. L'analisi delle RAF ha richiesto un lungo iter di indagini scientifiche e l'impiego di un linguaggio condiviso dai vari autori e in particolare nel danno riguardante cartilagini, osso e tessuti molli; se TNF-α viene inibito ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] che si svolgono nell'organismo durante il processo più o meno lungo, che il farmaco compie per raggiungere il suo punto di modo persistente o stabilmente a certi tessuti: le tetracicline nell'osso e nell'apatite della dentina e dello smalto; la ...
Leggi Tutto
Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] si apre nella cloaca, mentre gli ovuli sono raccolti nell'ovidotto lungo e tortuoso, che altro non è se non il canale di Mu più pezzi ancora separati, in altri di unico osso risultante dalla saldatura di quelli. Spesso esiste un rivestimento ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] e solo il gran sacerdote di Svantovit portava capelli e barba lunghi. Non vi era quindi regola fissa, ma il portare la se più sperar non posso
Chi come te mi rada infino all'osso?
Quante fossero le raffinatezze dell'arte e le cure igieniche di ...
Leggi Tutto
TARTARUGHE
Renato FERRACCIU'
Edoardo ZAVATTARI
. Con i nomi di tartarughe e di testuggini (fr. tortues; sp. tortugas, galápagos, ted. Schildkröten; ingl. tortoises, turtles) si designa un ordine della [...] tegumento per lo più con piastre cornee, il collo è più o meno lungo e ha la pelle morbida, nella maggioranza delle specie è retrattile, di modo quasi del tutto riassorbite e sostituite dall'osso dermico che le include lasciandone però qualche ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....