elettronaccettori
Nelle reazioni di ossidoriduzione sono le molecole, gli ioni o gli atomi che, accettando elettroni dagli elettrondonatori, si riducono. In generale sono gli acidi di Lewis che accettano [...] vi è una correlazione molto stretta fra elettronaccettori e elettrondonatori: i comuni elettronaccettori extracellulari comprendono l’ossigeno, le forme ossidate dell’azoto (per es. nitriti e nitrati) e i solfati. (*)
→ Depurazione biologica ...
Leggi Tutto
vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] valenza più bassa, il v. esibisce carattere più spiccatamente metallico. Vanadile è la denominazione dei cationi costituiti da v. e ossigeno, e in particolare di quelli aventi formula VO2+ (vanadile IV, in cui il v. è tetravalente) e VO3+ (vanadile V ...
Leggi Tutto
stilbene Idrocarburo non saturo (difeniletilene), di formula C6H5CH=CHC6H5; esiste nelle forme isomere trans (più stabile) e cis (che tende a convertirsi nella trans). La forma trans si presenta in cristalli [...] a −5°C. La trasformazione di una forma nell’altra avviene per azione fotochimica; questa in presenza di ossigeno provoca anche la ciclizzazione dello s. a fenantrene. Lo s. si impiega per preparare coloranti stilbenici, prodotti farmaceutici ...
Leggi Tutto
Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] riduzione degli NOx e quindi la conversione di questi ultimi. L’opposto avviene utilizzando miscele ricche, ovvero con difetto d’ossigeno rispetto al valore stechiometrico. In condizioni magre di miscela d’alimentazione (A/F nel campo 18÷22), si ha ...
Leggi Tutto
Dimetilchetone, propriamente detto propanone, avente formula CH3COCH3. È un liquido incolore, dotato di odore gradevole, infiammabile, miscibile con acqua, alcol, etere. È contenuto nei prodotti di distillazione [...] dal processo di ossidazione, o deidrogenazione, catalitica dell’alcol isopropilico, dall’ossidazione catalitica diretta del propilene con aria o ossigeno e, soprattutto, dal processo al cumene che dà luogo alla produzione combinata di a. e fenolo. È ...
Leggi Tutto
Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] . Il suo uso come anestetico, per anestesia generale o per anestesia leggera, associata in tal caso a ossido di azoto e ossigeno, si è diffuso dopo il 1939, per merito del chimico Chalmers. Non può usarsi negli apparecchi a ricupero con assorbimento ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] pratico. Fourcroy studiò il tessuto muscolare, la natura e le cause dei calcoli renali, la funzione della bile e gli usi dell'ossigeno in medicina; insieme a Vauquelin analizzò un gran numero di sostanze naturali, tra cui la bile, il sangue, le fibre ...
Leggi Tutto
Chimico (Varel 1830 - Tubinga 1895), prof. al politecnico di Karlsruhe (1868) e all'univ. di Tubinga (1876). Allievo di R. W. Bunsen, G. R. Kirchoff e di J. F. Gmelin, con i suoi importanti studî contribuì [...] del 19º sec. Le sue prime ricerche riguardarono i legami che l'ossido di carbonio costituisce quando si sostituisce all'ossigeno nel sangue; seguace della teoria atomico-molecolare di S. Cannizzaro, determinò i pesi atomici esatti di molti elementi ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di una classe di composti inorganici a base di rame, costituiti da ossidi misti di composizione varia, contenenti metalli alcalino-terrosi, di transizione e terre rare. Per le loro [...] dei superconduttori tradizionali. Sono costituiti da unità strutturali in cui il rame è circondato da atomi di ossigeno in coordinazione ottaedrica, piramidale e talvolta planare. Caratteristica della loro struttura è la presenza di strati contenenti ...
Leggi Tutto
Biochimico (Napoli 1906 - Roma 1990); dal 1942 al 1976 prof. di biochimica all'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1961) e membro dell'Accademia dei XL. Particolare risonanza hanno avuto le sue [...] e patologiche) e di altre specie animali, a precisarne la composizione chimica e a studiarne l'equilibrio con l'ossigeno e altri gas, a definire le caratteristiche chimiche e funzionali delle emoglobine normali e di quelle che caratterizzano le ...
Leggi Tutto
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....