CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] epizoozia bovina che regnò nel 1800 nella campagna del vicariato di Prato, Firenze 1801; Esperienze per determinare l'influenza dell'ossigeno sulla germinazione, in Atti della R. Soc. dei Georgofili, s.1, V (1804), pp. 319-31; Sull'azione della luce ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] d'Azyr, a J. e W. Hunter, a W.C. Cruikshank, e, soprattutto, a J. Priestley, lo scopritore dell'importanza dell'ossigeno per la vita animale.
Lasciata Londra, il G. si recò nuovamente a Parigi ove si trattenne un mese; quindi, imbarcatosi ad Antibes ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] . Tra questi si ricordano: Sulla funzione dei muscoli paralizzati mediante il taglio dei nervi motori, XV. Il consumo di ossigeno, in Riv. di patol. sperim., II (1927), pp. 48-59; Sulla aerobiosi ed anaerobiosi dei tessuti normali e neoplastici ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] ibid., XLII [1926], pp. 892-894; Su alcuni fattori di guarigione della peritonite tubercolare essudativa in seguito all'insufflazione di ossigeno, in Bull. e atti della R. Acc. medica di Roma, LIII [1927], pp. 82-86).
Collocato a riposo per raggiunti ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] capacità posseduta dalla polpa del fegato di distruggere l'acido urico è strettamente dipendente dalla presenza di ossigeno, in mancanza del quale la reazione, anche completamente avvenuta, regredisce al punto di partenza (Riformazione quantitativa ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] per misurare la salubrità dell'aria.
Rifacendosi alla reazione tra aria nitrosa (con ossido di azoto) e aria deflogisticata (ossigeno) studiata da J. Priestley e allo strumento da questo ideato, il F. illustrò otto strumenti atti a misurare la ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , che gli consentì di stabilire le condizioni generali della sopravvivenza dei centri, identificate nel particolare fabbisogno di ossigeno libero e in ben determinate proprietà fisico-chimiche delle soluzioni di soggiorno del preparato. Lo studio del ...
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CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] . Fautore della rachianestesia e della anestesia locale con cocaina, impiegò largamente anche il metodo della narcosi con miscela ossigeno-cloroformica.
Il C. pubblicò numerose descrizioni di metodi e di casi clinici, e intervenne a vari congressi di ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] fatica muscolare, che formarono l'oggetto della sua tesi di laurea, gli consentirono di dimostrare che l'apporto di ossigeno operato dalla circolazione sopravanza, in condizioni di fatica acuta, la capacità del muscolo di utilizzare l'elemento (Prime ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] , debbasi ammettere una diatesi irritativa; II, Se il calorico animale stia in ragione del calorico abbandonato dal gas ossigeno nella respirazione; III, Se sia vero che la infiammazione possa ridursi a niuna delle diatesi riconosciute, Parma 1820 ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....