. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] quando la sofferenza è già in atto), per l'asfissia, fatale soprattutto alle cellule cerebrali che han bisogno di molto ossigeno, o per emorragia meningea. Anche la prematurità (peso del neonato inferiore ai kg 2,500) può condurre ad un alterato ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] per misurare la salubrità dell'aria.
Rifacendosi alla reazione tra aria nitrosa (con ossido di azoto) e aria deflogisticata (ossigeno) studiata da J. Priestley e allo strumento da questo ideato, il F. illustrò otto strumenti atti a misurare la ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] entro cui essa rimane allo stato liquido, non possono essere spiegate sulla base delle proprietà separate dell'idrogeno e dell'ossigeno. Gli stessi limiti si incontrano in campo biologico: una proprietà come la memoria non è deducibile dalla semplice ...
Leggi Tutto
Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] complessità analitica decrescente. Nel primo livello il corpo viene visto come costituito da elementi atomici elementari, quali ossigeno, carbonio, idrogeno e altri a concentrazione minore; il secondo prende in esame i più importanti compartimenti ...
Leggi Tutto
Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] , è la PET. Utilizzando quantità molto piccole di molecole marcate con emettitori di positroni - come carbonio-11 ([11C]), ossigeno-15 ([15O]), azoto-13 ([13N]) e fluoro-18 ([18F]) - questa tecnica permette di visualizzare e misurare la funzione ...
Leggi Tutto
senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] è continuamente insidiata da fattori nocivi esogeni ed endogeni (dalle radiazioni ionizzanti e ultraviolette ai radicali liberi dell’ossigeno, dalle sostanze cancerogene e mutagene presenti nell’ambiente e nei cibi ecc.) e perfino da possibili errori ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] dei muscoli, riparabile più o meno rapidamente nel riposo. I muscoli, è noto, possono lavorare a debito di ossigeno per un certo tempo, sviluppando uno stato di acidosi che viene eliminato con la completa combustione dei metaboliti intermedî acidi ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] che è 1/50 della massa corposa) richiesta dal metabolismo cerebrale, che è molto intenso e alimentato solo da glucosio e ossigeno. Il sangue arriva al tessuto attraverso le arterie penetranti e i capillari, e lo abbandona con le vene. Entrando nel ...
Leggi Tutto
Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] basso. Ad esempio la membrana può essere parzialmente depolarizzata per uno squilibrio del metabolismo ossidativo, cioè per mancanza di ossigeno o di glucosio (v. Tower, 1960; v. È b, 3).
Una membrana parzialmente depolarizzata si trova allora più ...
Leggi Tutto
IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] capacità posseduta dalla polpa del fegato di distruggere l'acido urico è strettamente dipendente dalla presenza di ossigeno, in mancanza del quale la reazione, anche completamente avvenuta, regredisce al punto di partenza (Riformazione quantitativa ...
Leggi Tutto
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....