scandio Elemento chimico di transizione, scoperto da L.F. Nilson nel 1879; simbolo Sc, numero atomico 21, peso atomico 44,96; è presente in natura solo come isotopo 4521Sc, mentre ne sono noti diversi [...] calcio o per elettrolisi del cloruro fuso (in questo caso il metallo risulta meno puro). Lo s. reagisce facilmente con gli acidi; non reagisce con l’acqua e con l’ossigeno (fino a 500 °C); nei suoi composti si presenta sempre allo stato trivalente. ...
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LEHNINGER, Albert Lester
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 17 febbraio 1917. Docente di Chimica fisiologica e direttore del dipartimento di Chimica fisiologica presso [...] (1951), L. ha verificato sperimentalmente che il trasporto di elettroni dal NADP (Nicotinamide Adenine Dinucleotide Phosphate) all'ossigeno è la fonte di energia usata per la fosforilazione dell'ADP (Adenosine Diphosphate).
Tra le sue numerose ...
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catalizzatore a tre vie
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Dispositivo in grado di convertire le emissioni nocive da motori a combustione interna basati sul ciclo Otto (quello utilizzato nei motori [...] degli inquinanti. I catalizzatori a tre vie non possono essere utilizzati per motori le cui emissioni presentino un contenuto di ossigeno superiore a quello stechiometrico per l’ossidazione degli HC/HCO e del CO, quali i motori basati sul ciclo ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] a caldo anche da acido fosforico, solforico e tricloroacetico. Oltre i 300 °C lo z. reagisce rapidamente con azoto, ossigeno, idrogeno. È abbastanza comune in natura allo stato di composto (principalmente come silicato, ZrSiO4, zircone e, come ossido ...
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Composti chimici, dichetoni aromatici nei quali gli atomi di carbonio dei gruppi carbonilici fanno parte dell’anello aromatico. Sono sostanze colorate, in genere dal giallo al rosso, alle quali si deve [...] poiché l’idrochinone al di sopra di pH 8 si dissocia come un acido e al di sotto di pH 3 viene ossidato dall’ossigeno dell’aria; in tutti e due i casi viene pertanto a mancare la equimolecolarità fra le due specie (c. e idrochinone) sulla quale è ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] solare, l'idrogeno fosse di gran lunga l'elemento prevalente e che, quindi, carbonio e azoto e la parte di ossigeno non legata al ferro e al silicio si presentassero essenzialmente in combinazione con l'idrogeno, nelle loro forme chimiche più ridotte ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] laboratorio. Si trattò di un processo lento, che giunse a compimento soltanto con il rifiuto sperimentale della teoria dell'acidità dell'ossigeno da parte di Humphry Davy e con il nuovo sistema chimico messo a punto da John Dalton nel suo New system ...
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fissazione dell’azoto
Marco Bazzicalupo
Riduzione del gas azoto (N2) in ammoniaca (NH3); è una proprietà unica degli organismi procariotici, in particolare di alcuni Batteri e Archea. Attraverso questo [...] fisiologia dei diazotrofi sono, inoltre, fortemente influenzate dalla sensibilità del processo di azoto-fissazione all’ossigeno, per cui si distinguono diazotrofi aerobi, aerobi facoltativi, microaerofili e anaerobi. La stechiometria della reazione ...
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(App. III, I, p. 356)
In questi ultimi anni la chimica dei chelati ha continuato a svilupparsi per la scoperta di nuovi chelanti, per l'importanza pratica che tali composti rivestono e per il ruolo della [...] variate, è possibile avere una c. estremamente selettiva. Sono note anche strutture macrocicliche in cui uno o più atomi di ossigeno sono stati sostituiti con N, S o P. Poiché il composto macrociclico può legarsi al metallo mediante legame ionico o ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] La struttura è caratterizzata dal fatto che ciascun atomo di silicio è coordinato tetraedricamente a quattro atomi di ossigeno, e ciascun atomo di ossigeno è legato a due atomi di silicio. A causa della natura parzialmente ionica dei legami, il vetro ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....