Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] contesto teorico la formazione di legami tra atomi e reazioni precedentemente classificate in categorie differenti, come le ossidoriduzioni, le reazioni acido-base, la formazione dei composti di coordinazione, ecc. Le idee di L. vennero diffuse ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] e viene ridotta anche a −196 °C per illuminazione dei cloroplasti di spinaci (v. Malkin e Bearden, 1971). Ossidoriduzioni che avvengono anche a temperature così basse sono spesso considerate come eventi primari della fotosintesi, cioè non mediati da ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] . In effetti dall'epoca in cui è iniziato lo studio dell'energetica delle reazioni cellulari e del potenziale d'ossidoriduzione delle ossidazioni biologiche ci si è resi conto che la maggior parte delle sintesi è termodinamicamente possibile solo a ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] di H2O2 e di O−2, se incubati in presenza di NADPH; tali frazioni vengono spesso usate per studiare il ciclo di ossidoriduzione di alcuni farmaci e la perossidazione dei lipidi. Nonostante il loro nome, i microsomi non sono degli organelli, ma degli ...
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Chimica
Fenomeno per il quale due o più composti chimici aventi proprietà diverse hanno la stessa formula grezza ma diversa formula di struttura, oppure hanno la medesima formula di struttura ma diversa [...] di trasformazione di uno stereoisomero D o L da una serie all’altra; le isomerizzazioni cis/trans; le ossidoriduzioni (aldosi in chetosi, trasferimento di doppi legami); il trasferimento di gruppi acile, fosforile ecc.; le reazioni di deciclizzazione ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] ); si usa inoltre come abrasivo per vetri, metalli preziosi e diamanti, come catalizzatore nelle reazioni di ossidoriduzione, nella fabbricazione di semiconduttori.
Composti ferrosi
Sono i composti che contengono ferro bivalente. I sali ferrosi ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] formano i legami di coordinazione intorno a un dato atomo. Un processo omolitico presso un atomo metallico conduce generalmente a un'ossidoriduzione. Per esempio, la reazione tra Cr2+(II) e un radicale organico,
Cr2+(II) + •CH2R → Cr3+(III) −CH2R,
va ...
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Vitamine
Anna Maria Paolucci
Le vitamine (dall'inglese vitamine) sono sostanze di natura organica, contenute negli alimenti, indispensabili per il buon funzionamento, l'accrescimento e il mantenimento [...] (NAD) e il nicotinamide adenina dinucleotide fosfato (NADP). Il primo è coinvolto in reazioni di trasduzione dell'energia (ossidoriduzioni) che interessano tutte le aree del metabolismo, e ha, al pari della riboflavina, un ruolo chiave nella catena ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] 2; il gruppo 6′-CH3, ad esempio, si origina dal gruppo −CH2OH dello zucchero. Il glucosio subisce una serie di ossidoriduzioni enzimatiche prima di legarsi al sistema aromatico, tramite gli atomi C-1′ e C-4′. L'ultimo stadio della biosintesi della ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] tecniche convenzionali. In questo contesto, notevole interesse hanno ricevuto le biotecnologie in grado di operare ossidoriduzioni ad alta velocità e a temperatura ambiente. l processi bioidrometallurgici, che utilizzano microrganismi nel trattamento ...
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ossidoriduzione
ossidoriduzióne (o òssido-riduzióne) s. f. – 1. In chimica, reazione (detta anche redox) nella quale si ha trasferimento di elettroni: l’atomo che li perde (acquistando quindi cariche positive) viene ossidato e costituisce...
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...