ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] in coltura (Lwoff).
Il citocromo, un corpo eminico di larga diffusione in tutte le cellule e di grande importanza nei processi ossido-riduttivi, si trova anche in cellule di batterî ed altri microfiti e può funzionare come fattore di crescita. Per lo ...
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SPINTRONICA.
Riccardo Bertacco
– I tre paradigmi di classificazione. Paradigma di Mott. Momento torcente indotto da trasferimento di spin (STT). Momento torcente indotto da interazione spin-orbita (SOT). [...] giunzione effetto tunnel di MgO, che permettono il controllo elettrico dell’anisotropia magnetica all’interfaccia fra l’ossido della barriera e il ferromagnete; b) sfruttando l’accoppiamento magnetoelettrico fra la polarizzazione dielettrica (P) e la ...
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SPAZIALI, VETTORI
Antonio Castellani
(v. missile, App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484; e in questa Appendice; razzo, App. IV, III, p. 153)
Negli anni Sessanta la configurazione dei vettori di lancio [...] razzo tradizionale (o i primi due stadi) a propellenti liquidi immagazzinabili, quali il perossido di azoto N2O4 come ossidante e la dimetilidrazina asimmetrica UDMH come combustibile, con un solo stadio a propellenti criogenici, cioè LOX e LH2. La ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] unica) che viene assolta da questi organelli: la respirazione cellulare con produzione di energia. Il meccanismo di fosforilazione ossidativa con produzione di ATP, che costituisce la fonte primaria di energia di parecchi organi e tessuti, subisce un ...
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. Fra i varî generi di vasi antichi, trovati nel territorio della città etrusca e romana di Arezzo, sono detti aretini (arretina vasa, arretinae testae) quelli che si distinguono per la loro argilla fine [...] di vasi cristallini del quale parla Marziale (Epig., I, 53, 6). La formula della vernice, fluidissima, a base di silica, ossido di ferro e di qualche sostanza alcalina, con difficoltà si è potuta imitare nelle belle riproduzioni della Arretia Ars.
Le ...
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È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] arsenoici sono attivi in vitro. Intraprese quindi lo studio sui derivati dell'acido arsenico, che, quale termine ultimo dell'ossidazione dell'arsenico, rappresenta la forma più stabile: studio ricco di risultati e di speranze.
Per i numerosi derivati ...
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PILA ATOMICA
Carlo SALVETTI
. Si chiama generalmente così un generatore di energia che meglio andrebbe detto pila nucleare. È chiamato anche reattore nucleare. In esso l'energia prodotta è ottenuta [...] europeo. A essa è stato dato il nome Zoé (Zéro énergie eau lourde oxide d'uranium) ed è costituita da sbarre di ossido di uranio immerse in acqua pesante. Questa pila ha funzionato finora a pochi Watt; essa è stata costruita solo a scopo sperimentale ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] . Una volta assorbito, il metallo viene trasformato ai fini del trasporto e dell'accumulo; potrà subire reazioni di ossido-riduzione e complessazione con sostanze proteiche, acidi nucleici, amminoacidi semplici, ecc. È noto da alcuni anni che il ...
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POZZOLANA
Aldo Maffei
. Le pozzolane sono prodotti di deiezioni vulcaniche in forma di minuti lapilli, modificati dall'azione del tempo e degli agenti atmosferici, che, unite a grassello di calce (generalmente [...] modulo idraulico:
o meglio dal modulo calcare, che è il rapporto fra la calce restante (calce totale meno quella combinata con l'ossido di ferro e con l'allumina) e la silice; d'altra parte essa, sia per le azioni espansive di origine intrinseca ed ...
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Con il termine c. c. si intendono tutti quei composti organici in cui almeno parte degli atomi costituenti il composto stesso formano un ciclo.
C. c. costituiti solo da atomi di carbonio (C) si dividono [...] ) un numero di elettroni π pari a (4n+2) hanno carattere aromatico.
Alcuni tra gli eterocicli più comuni (ossido di etilene, tetraidrofurano, furano, γ−pirano, pirrolidina, pirrolo, pirilina, indolo, tiofene) si ritrovano in composti di estrema ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.