Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] rinnovati continuamente; 2) i sun blocks, che comprendono sostanze minerali opache in elevata misura (fra le più usate sono l'ossido di zinco e il biossido di titanio), che svolgono un'azione di specchio per i raggi solari. Il mantenimento dell ...
Leggi Tutto
GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] , in Bull. de la Société géologique de France, s. 2, 1856-57, t. XIV, pp. 633-635; Studii su i minerali vesuviani. Ossido ferrico idrato, in Il Giambattista Vico, 1857, vol. II, pp. 137-139; Notizie del Vesuvio, ibid., 1857-58, vol. I, pp. 132 ...
Leggi Tutto
TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] . Il rosso carminio era di origine animale, da una cocciniglia, e il nero, assai raramente usato, di natura minerale (ossido di ferro) che facilmente inaridisce e corrode il filo. Questi colori, più o meno diluiti, danno tutte le tonalità volute ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] tipi di tensione applicata e in particolari soluzioni, la formazione anodica dei neri di alluminio, l'analisi degli strati di ossido, il potere cromatografico di questi nella separazione di ioni metallici e di steroidi, la corrosione del metallo e la ...
Leggi Tutto
dolore
Stefano Faenza
Sensazione sgradevole o di sofferenza, susseguente alla stimolazione di recettori sensoriali presenti nell’organismo, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità [...] e riduce la liberazione dei neurotrasmettori. L’attivazione del recettore CB2 inibisce nelle cellule bersaglio la liberazione di ossido nitrico (NO), un altro mediatore della comunicazione tra neuroni.
Nel 1992 è stato isolato dal cervello di maiale ...
Leggi Tutto
CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] 'origine del fenomeno d'intorbidamento dei vini e ciò sia nei riguardi della concentrazione ionica come del potenziale di ossidazione.
In campo biologico l'attività del C. si estendeva all'esame dei fermenti endogeni in rapporto all'affinamento dei ...
Leggi Tutto
L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] dei suoli dovuta a scarso drenaggio, bassa capacità di adsorbimento degli elementi nutritivi, forte acidità, alto livello di ossido ferrico (che immobilizza il fosforo) e salinità riguarda il 44,8% della superficie dei suoli a livello mondiale ...
Leggi Tutto
Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] essere trasportato nelle zone superiori dell’atmosfera.
In condizioni naturali la chimica della troposfera è governata dal metano e dagli ossidi d’azoto, NO e NO2. L’ozono, O3, in parte prodotto nella stratosfera come risultato della fotolisi di O2 e ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] un fondo bianco ricoperto da piccole ‘c’.
Arte
La decorazione a s. consiste nell’applicazione di polvere di vetro, colorato con ossidi di metallo, su un fondo metallico al quale aderisce grazie al calore, per un processo di fusione. Nell’antichità e ...
Leggi Tutto
(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] ,5%). Altri gas vi sono presenti in tracce; fra questi, l’anidride solforosa (180 ppm), l’argo (70 ppm), l’ossido di carbonio (30 ppm) e l’ossigeno (20 ppm). Le profonde differenze di composizione rispetto all’atmosfera terrestre si interpretano come ...
Leggi Tutto
ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.