Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] è mostrato di notevole importanza nell’interpretazione di molte altre r. anche termiche oltre che fotochimiche (ossidazione di molti idrocarburi gassosi, dell’ossido di carbonio, del solfuro di carbonio ecc.). Spesso nelle r. a catena il processo si ...
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Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole [...] colore deve pure essere dovuto a qualche gas o sostanza presente su di esso. Si pensa che si tratti di ossidi metallici, per es. ossido di ferro e quindi di ossigeno non più libero, ma chimicamente fissato con questo elemento; come le rocce rosse ...
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In questi ultimi venti anni la scienza degli enzimi ha fatto progressi giganteschi sia dal punto di vista teorico sia da quello applicativo industriale. Sono stati ottenuti enzimi altamente purificati [...] maggior parte degli autori gli enzimi si distinguono in due grandi classi: enzimi idrolitici o idrolasi ed enzimi ossido riduttivi o desmolasi. Gli enzimi idrolitici catalizzano la scissione di molecole complesse mediante l'introduzione di molecole d ...
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PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] re Scita delle regioni pontiche. La regione presso Sinope e in generale la valle dell'Halys abbondavano di una terra contenente ossido di ferro, che si usava nell'antichità come colore rosso o come ingrediente di altri colori e come materia medica.
È ...
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MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] nel setto nasale o nelle orecchie. Negli abitati magdaleniani sono comuni anche le materie coloranti (ocra gialla e rossa, ossido di manganese), delle quali la sola grotta des Eyzies (Dordogna) diede parecchi chilogrammi. È probabile che queste terre ...
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Il corallo nobile o anche corallo rosso (Corallium rubrum L.) ha l'aspetto di un arboscello alto al massimo 30-35 cm., ma di solito 15-20, con una larghezza, dovuta al prolungarsi obliquamente dei varî [...] il color rosso nulla si sa di sicuro. Si è ritenuto per molto tempo che tale colorazione fosse dovuta alla presenza di ossido di ferro, che è pure contenuto in quantità variabili nel corallo; ma oggi si tende a ritenere la colorazione d'origine ...
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I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] naturali come la lacca, la chitina, la fibroina della seta, la (nano)cellulosa. Per applicazioni planari si usano ossidi (ossido di silicio, allumina). L’applicazione determina lo spessore del film e la scelta del dielettrico in base alla sua ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] presenti: si pratica per ottenere oli con più alto punto di fusione (indurimento degli oli), più stabili perché più resistenti all'ossidazione; l'operazione si pratica su oli con più di un doppio legame (mais, soia, girasole, colza), e sugli oli di ...
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SAN PAOLO (São Paulo; A. T., 157-158)
Emilio Malesani
Stato del Brasile, che si estende tra la costa dell'Oceano Atlantico, a cui si affaccia dalla punta Trinidad presso Paraty al Morro do Cardoso sulla [...] sono stati fatti vasti rimboschimenti di eucaliptus, specialmente lungo le linee ferroviarie. I terreni, ricchi di ossido di ferro e di allumina provenienti dalla decomposizione delle rocce diabasiche e porfiriche, particolarmente adatti alla coltura ...
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FOSSILIZZAZIONE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Sotto questo nome si comprendono tutti quei fenomeni che assicurano la conservazione parziale o totale, negli strati della terra, dei resti o delle impronte [...] talora in natura, per deposito di materie contenute in soluzione; il fossile allora è restaurato in selce o in ossido di ferro. In questi casi, facendo disciogliere la roccia che racchiude il fossile, si ottengono magnifiche preparazioni, come quelle ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.