L'eczema descritto fino dai Greci è una malattia infiammatoria della pelle, abbastanza frequente, specie nei bambini; tutti peraltro possono andarvi soggetti. Quest'infiammazione riveste caratteri speciali [...] ; di cataplasmi di fecola di patata, quando l'eczema è nella fase di maggiore acutezza; poi applicazioni di pomata all'ossido di zinco, all'amido, al litargirio nelle fasi di subacutezza; infine applicazione di pomata all'ittiolo, al catrame nelle ...
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Infiammazione acuta della pelle o anche delle mucose caratterizzata da arrossamento che si sposta. Mentre in tutte le altre dermatiti l'arrossamento si diffonde senza abbandonare il punto della sua primitiva [...] caldi con soluzione fisiologica sterile, o applicazioni di glicerina all'ittiolo, o di pomate al cloruro di calcio, ossido di zinco, ecc., da estendersi anche di là dalla chiazza erisipelatosa. Nelle forme altamente tossiche può riuscire utile ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] opaca; la più importante innovazione fu comunque il vasellame Bianco e Blu, vale a dire con motivi dipinti con ossido di cobalto sul corpo bianco sotto la vetrina. Tali ceramiche sostituirono gradualmente il vasellame qinbai alla fine del XIV secolo ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] che formano il nucleo: da 80 a 85% di farina di quarzo e 20 o 25% di una mistura composta di sali alcalini e ossidi metallici. La mistura è addizionata con un po' d'acqua e non può essere rigirata né può essere usata per la fabbricazione di grandi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] nero sarebbe dovuto a processi di riduzione in cottura, durante la quale si verificano trasformazioni dell’ossido di ferro contenuto nelle argille in ossido ferroso.
L’inizio della produzione del bucchero può porsi nel primo quarto del VII sec. a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] di medio livello rappresentavano un'importante risorsa per la dissestata economia sovietica. La cruciale scoperta di 100 t di ossido di uranio, per esempio, permise a Igor Kurčatov di costruire a Mosca nel 1946 il primo reattore nucleare sovietico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni tra il 1790 e il 1830, in Germania, è diffusa l’esigenza di una visione unitaria [...] solido e due liquidi. I conduttori solidi di galvanismo sono tutti quanti di natura ossidabile (con l’unica eccezione - e chissà per quale motivo - dell’ossido cristallizzato di magnesio). Più precisamente, anzi, si può dire che sono tutti quanti di ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] lava stessa. Studiò i prodotti sublimati delle fumarole, nelle quali identificò il cloruro di sodio, il cloruro e l'ossido ferrico, e ne delineò il meccanismo di deposizione. Fra i prodotti presenti alla superficie delle lave individuò il carbonato ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] . Passò quindi a studiare i sali degli acidi ditiocarbammici e xantogenici dei metalli di transizione e loro derivati con ossido di azoto.
Tra i primi lavori del periodo milanese, prevalentemente su composti inorganici, quali i sali e i complessi ...
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QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] l’acido fulminico figura tra i composti intermedi; dimostrò inoltre che la reazione con le clorossime è dovuta all’azione dell’ossido di nitrile che si forma come intermedio. Gli studi di Quilico sui nitrilossidi furono la base su cui più tardi Rolf ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.