SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] , triacetato di cellulosa, cloruro di polivinile, mylar, ecc.), spesso circa 35 μ, sul quale è steso uno strato, spesso circa 15 μ, di ossido magnetico di ferro con adatto legante. L'altezza nominale è di 6,35 mm; nastri più alti (12,7; 25,4; 50,8 mm ...
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La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] da azoto, idrogeno, anidride carbonica e vapor acqueo; probabilmente erano presenti anche cloro, idrogeno solforato, ammoniaca, ossido di carbonio, metano e altri gas, in quanto l'atmosfera primordiale era il risultato delle attività vulcaniche. Si ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] nella costruzione del duomo di Milano. Marmo nero venato di Muroglio perfettamente lucidabile e la cui colorazione è dovuta a ossidi di ferro. Marmi verdi di Susa, Cesana, Rocca Pietra (donde proveniva il famoso verde antico di Varallo). Marmi rossi ...
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Pietra preziosa di grande durezza, costituita da carbonio cristallizzato. Trae il nome dal greco ἀδάμας "indomabile", appunto per la sua principale caratteristica.
Era noto nell'India fino da tempi remotissimi, [...] variabili, di solito estremamente piccole, di ceneri: formate in prevalenza da silice e ossido di ferro, e, in quantità minori, da calce, magnesia e talora da ossido di titanio.
Il diamante è inattaccabile dalla massima parte degli agenti chimici più ...
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METEORITI (anche aeroliti, uranoliti, bolidi)
Luigi COLOMBA
Luigi COLOMBA
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S'indicano con questo nome quei corpi minerali che provengono dagli spazî cosmici.
In tempi passati, e ancora recentemente [...] può giungere fino all'80% della loro massa totale, da azoto con tracce di elio e di argon, da anidride carbonica, da ossido di carbonio e da metano.
In appendice si possono ricordare le principali cadute di meteoriti in Italia per le quali si indica ...
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ULTRASUONI
Adriano Alippi
(XXXIV, p. 641; App. II, II, p. 1055; III, II, p. 1007; IV, III, p. 713)
L'interesse per gli u. si è rivolto nei tempi più recenti ad alcuni campi non prima sperimentati, dove [...] .
Il microscopio acustico comprende un generatore di u., costituito in genere da uno strato sottile piezoelettrico di ossido di zinco, dello spessore di pochi μm e del quale è controllata con precisione l'orientazione cristallografica, depositato ...
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PORFIDI (dal gr. πορϕύρεος "purpureo"; fr. porphyres; sp. porfido; ted. Porphyre; ingl. porphyry)
Luigi COLOMBA
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Porfidi quarziferi. - Questa famiglia di rocce comprende i termini effusivi paleovulcanici [...] gli stessi dei graniti: cristallini di zircone, aghetti di apatite e meno frequentemente di tormalina, e granuletti di ossidi di ferro.
La pasta fondamentale, nonostante le poche variazioni di composizione, mostra una grande varietà di microstrutture ...
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Metodo di analisi chimica basato sul seguente principio: se attraverso uno strato, per es. di carbonato di calcio finemente polverizzato (sostanza adsorbente) contenuto in un tubo di vetro t (v. fig.) [...] delle sostanze adsorbenti usate è andato aumentando. Così oltre al carbonato di calcio si usano l'ossido di alluminio, l'idrossido di calcio, l'ossido di magnesio, l'amido, lo zucchero e anche alcune resine organiche. Talvolta si impiegano anche ...
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Olio ottenuto vulcanizzando a freddo con cloruro di zolfo (fatturato bianco) o a caldo con zolfo (fatturato bruno) olî vegetali o anche qualche volta olî animali. La reazione dello zolfo sugli olî è nota [...] si eliminano come è indicato. Il fatturato paras è un fatturato in cui la solforazione ha luogo dopo che si sono ossidati gli olî con aria soffiata fino a ispessimento; l'operazione fu consigliata da Weber per ridurre la quantità di zolfo contenuta ...
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Chimico inglese, nato a Penzance il 17 dicembre 1778, morto a Ginevra il 29 maggio 1829. Di umili origini, studiò da sé chimica e scienze naturali e a venti anni s'occupò come chimico nella Pneumatic Institution, [...] l'ossigeno; prima ancora di Daniell e di Dulong espresse l'opinione che la parte positiva di un sale fosse non l'ossido ma il metallo; fu uno dei primi ad ammettere la natura elementare dell'azoto (1808), che lo stesso Berzelius non accettò se ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.