GERMANIO
Guido Carobbi
. Elemento chimico con simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60. Fu scoperto da C. Winkler nel 1886 nell'argirodite (solfuro di argento e germanio) e da lui isolato. [...] 958,5°, ha una densità a 20° di 5,45. Si scioglie in acido cloridrico concentrato e negli alcali; si trasforma in ossido con l'acido nitrico. Appartiene al IV gruppo del sistema periodico e più precisamente al sottogruppo del silicio, dello stagno, e ...
Leggi Tutto
Chimico, nato a Columbus, Ohio, il 7 aprile 1899. Professore di chimica al Brynmawr College dal 1925 al 1930 e poi alla Harvard University. Membro dal 1940 della National Academy of sciences degli Stati [...] Uniti. È autore di importanti ricerche di chimica organica (potenziali di ossido-riduzione dei chinoni, sintesi del lapacholo, sintesi di idrocarburi polinucleari cancerogeni). Di particolare rilievo, anche per l'originalità dell'impostazione ...
Leggi Tutto
passivazione
passivazióne [Der. di passivare "rendere passivo"] [CHF] Processo mediante il quale un materiale metallico (o anche semiconduttore) diventa meno solubile superficialmente, e quindi meno [...] con il materiale da proteggere l'anodo di una cella elettrolitica. Quest'ultimo caso, noto anche come ossidazione anodica, è descritto dall'andamento della caratteristica tensione-corrente della cella; nel diagramma dell'intensità i di corrente ...
Leggi Tutto
NAD
Sigla con cui viene indicato il coenzima nicotinamide adenin dinucleotide ossidato, altro nome del difosfopiridinucleotide, che viene indicato con la sigla DPN. Insieme alla nicotinamide adenin dinucleotide [...] fosfato (NADP), è uno dei più importanti coenzimi cellulari, poiché svolge un ruolo di trasferitore di elettroni in numerosissime reazioni chimiche (ossido-riduzioni), quali alcune tappe della glicolisi o del ciclo di Krebs. (*)
→ Biochimica ...
Leggi Tutto
Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo [...] di cromo-nichel (composizione tipica 18-8, cioè 18% di cromo e 8% di nichel). Sono di uso diffusissimo, perché non si ossidano all’aria e sono resistenti all’azione di vari liquidi aggressivi; gli a. al cromo-nichel a più bassi tenori sono adatti per ...
Leggi Tutto
Composti chimici (anche detti carbilammine) contenenti il gruppo monovalente −NC legato a un radicale idrocarbonico; la formula generale degli i. è perciò RNC; sono isomeri dei nitrili, caratterizzati [...] monovalente −CN. Tradizionalmente al gruppo N è assegnata la struttura −N=C, con il carbonio formalmente bivalente come nell’ossido di carbonio; tuttavia, si è potuto dimostrare che la struttura del gruppo è un ibrido di risonanza nel quale prevale ...
Leggi Tutto
INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] , il cui potenziale è di poco superiore ad 1 V e quindi sono adatti alla titolazione del ferro con la massima parte degli ossidanti; in molti casi, però, possono essere sostituiti con l'acido n-fenil-antranilico, poco costoso, e il cui potenziale di ...
Leggi Tutto
Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] presenza di carbone; si usa per la preparazione di altri composti del b. (idrato e perossido) e di alcuni tipi di vetro. L’ossido si scioglie facilmente in acqua calda dando l’idrato di b. (Ba (OH)2), che si prepara anche per idrolisi del solfuro e ...
Leggi Tutto
Prefisso che indica la presenza, nelle molecole di un composto chimico, dei radicali metile ed etile.
Metiletilchetone Liquido incolore, CH3COC2H5, di odore simile a quello dell’acetone, solubile in acqua, [...] alcol ed etere, miscibile in oli. Si ottiene deidrogenando alcol butilico secondario allo stato di vapore, a circa 500 °C, in presenza di ossido di zinco. ...
Leggi Tutto
acido aspartico. Nelle piante, è un intermedio del ciclo dell’acido gliossilico e, in alcune piante tropicali, partecipa alla via dei composti a 4 atomi di carbonio.
L’acido m. trova estesa applicazione [...] cui è possibile anche la coproduzione di acido fumarico (v. fig.).
Malicodeidrogenasi Enzima che catalizza la reazione reversibile di ossido-riduzione tra gli acidi m. e ossalacetico; utilizza il NAD come coenzima ed è presente sia nel citoplasma ...
Leggi Tutto
ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.