sineresi
sinèresi [Der. del gr. synaíresis "contrazione", da synairéo "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e hairéo "prendere"] [CHF] L'espulsione di piccole quantità di liquido, con conseguente [...] riduzione del volume, dalle particelle di un gel, anche in condizioni di quiete, caratteristica di numerosi gel colloidali (ossido di ferro, di alluminio, ecc.). ...
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Operazione con la quale si riduce, talora fino all’eliminazione completa, il tenore dello zolfo o dei composti solforati presenti in una determinata sostanza.
La d. ha grande importanza in metallurgia, [...] ). La ghisa si desolfora già nell’altoforno per l’azione esercitata da varie sostanze presenti o aggiunte al bagno (manganese, ossido di calcio) sul solfuro di ferro in esso presente. Il manganese infatti si combina con lo zolfo (del solfuro di ...
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tantalio Elemento chimico di numero atomico 73, peso atomico 180,95, simbolo Ta, di cui è noto un solo isotopo naturale stabile. Metallo di color grigio lucente simile a quello del platino; fu scoperto [...] può essere trattato con acido fluoridrico, che solubilizza gli ossidi di t. e di niobio; la soluzione acida, stato puro, di colore bruno-nerastro, con lucentezza submetallica, ossido di tantalio, ferro e manganese rombico, quasi sempre in miscela ...
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Elemento chimico di numero atomico 49, peso atomico 114,82, avente simbolo In, di cui sono noti due isotopi naturali e un gran numero di isotopi artificiali, la cui vita media varia da pochi secondi a [...] plastico senza che incrudisca; fonde a 156 °C e bolle a oltre 2200 °C. All’aria, a temperatura ordinaria non si ossida, ma per riscaldamento brucia con fiamma blu dando il sesquiossido In2O3; con il cloro e con lo zolfo si combina direttamente, si ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] resiste bene all’azione dell’ossigeno o dell’aria a temperatura ambiente; a caldo (al di sopra di 400-500 °C) si ossida dando triossido di m., di formula MoO3; reagisce con lo zolfo, con gli alogeni, con il carbonio. Dal punto di vista biologico ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] hanno resistenza elevata a scorie fuse e sbalzi di temperatura e scarsa all’ossido di ferro.
I r. a base di carbonio sono costituiti da , di forni da carburo ecc.
I r. a base di ossidi sono costituiti da una fase vetrosa e una cristallina (a sua ...
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tioammide Composto chimico, di formula generale RC(=S)NH2. Le t. possono presentarsi, oltre che nella forma sopra scritta, in quella tautomera RC(=NH)SH. Le t. si idrolizzano in soluzione acida e alcalina [...] calda, per pirolisi danno idrogeno solforato e un nitrile, per riduzione danno le ammine corrispondenti, con ossido di piombo o di mercurio si convertono nelle ammidi corrispondenti. ...
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Materiale che si ottiene per vulcanizzazione di gomma naturale o di gomme sintetiche a elevato grado di insaturazione; il trattamento consiste in un riscaldamento, per alcune ore a temperature intorno [...] a 150 °C, in presenza di forti quantità di zolfo (25-50%) e con aggiunte anche di sostanze minerali (ossido e solfuro di zinco, carbonato di piombo ecc.) od organiche (bitume, resine, guttaperca ecc.), a seconda della durezza e delle caratteristiche ...
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ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un [...] , il muschio, la vanillina, l'eliotropina; di odore cattivo il bromo, l'idrogeno solforato, il solfidrato d'etile, l'ossido di cacodile. Leggi e regolamenti impongono alle industrie chimiche di non inquinare l'abitato con sostanze di odore molesto. I ...
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. Accanto ai concimi propriamente detti, in agricoltura trovano impiego alcune sostanze capaci di esercitare notevoli azioni fisiche e chimiche sul terreno agrario e di modificare non solo la struttura [...] che non l'idrato:
l'influenza infine sul potere assorbente del terreno si spiega con l'azione che la calce esercita sugli ossidi di ferro e di alluminio ed è precisamente limitata al loro potere assorbente per l'acido fosforico.
Dehérain, a questo ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.