L'emoglobina, la sostanza colorante dei globuli rossi del sangue, è una proteina coniugata che appartiene al gruppo dei cromoproteidi. La parte proteica della sua molecola è costituita da una proteina [...] ridotta, formata da globina + emocromogeno (prodotto di riduzione dell'ematina), e la ossiemoglobina, che risulta dall d'ossigeno. Il blocco si verifica anche con quantità piccole d'ossido di carbonio nell'aria, perché l'emoglobina ha per questo gas ...
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(fr. carbures; sp. carburos; ted. Carbide; ingl. carbides). Composti binari del carbonio con i metalli e con alcuni metalloidi, molti dei quali hanno notevole interesse pratico.
Nella Encyclopédie méthodique [...] a quella di volatilizzazione del metallo.
2. Riscaldamento al forno elettrico di mescolanze di ossidi e ossisali metallici con carbone. In un primo tempo si ha riduzione dell'ossido, e in seguito formazione di carburo fra il carbonio in eccesso e il ...
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Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] l'ammoniaca su gli alcoli in presenza di alcuni ossidi metallici (ossido di torio, di tungsteno), i quali funzionano da le ammine primarie (Wurtz):
5. Si hanno anche per riduzione con idrogeno nascente dei composti azotati, in cui l'azoto è ...
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Nel campo delle operazioni fondamentali dell'ingegneria chimica si intende per a. quel processo di trasferimento di materia che permette di ottenere la separazione di un componente da una miscela gassosa [...] idrato di ammonio; l'eliminazione dell'anidride carbonica e dell'ossido di carbonio dal gas-acqua convertito, il recupero del benzolo o introducendolo al disotto di un agitatore. La riduzione della resistenza nella fase liquida che si realizza, ...
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. L'agglomerazione è un procedimento largamente impiegato nell'industria metallurgica e chimica per trasformare il materiale minuto o polverulento in pezzi di media e grossa dimensione e di solida consistenza, [...] con zona terminale allargata; il principio consiste in una riduzione del minerale da trattare (reazione endotermica e quindi alla temperatura di combustione del carbone (verso i 1300°).
L'ossido ferrico è in parte ridotto a ferroso. E tanto migliore ...
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FLUIDIZZAZIONE
Alessandro R. GIONA
. Il termine fluidizzazione è usato per descrivere i processi di contatto solido-fluido, in cui un insieme compatto di particelle solide finemente suddivise (letto [...] l'attrito fra le particelle, che provoca una riduzione nelle dimensioni dei granuli stessi e quindi una perdita meno note, quali l'ossidazione della naftalina ad anidride ftalica, quella dell'etilene ad ossido, la calcinazione dei calcari ...
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TERRE RARE
Eugenio Mariani
(XXXIII, p. 651; App. II, II, p. 991; App. III, II, p. 948)
Pur se esse rappresentano, da cui il loro nome, una rarità, in questi ultimi decenni hanno assunto importanza sempre [...] isomerizzazione, d'idrogenazione, deidrogenazione, reforming. Aggiunte ai catalizzatori delle cosiddette marmitte catalitiche, contribuiscono alla riduzione degli ossidi d'azoto nelle emissioni delle auto. Altro settore d'impiego delle t.r. è quello ...
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Fu scoperto nel 1817 da F. Stromeyer che per primo lo riscontrò nel carbonato di zinco. Il nome viene dal greco παδμεία usato per distinguere alcuni minerali di zinco perché comunemente accompagna in piccola [...] , di colore bruno, molto stabile e che può sublimare senza decomposizione; è molto più facilmente riducibile dell'ossido di zinco; col carbone la riduzione avviene già a temperature tra 750° e 800°; con l'idrogeno viene già ridotto tra 290° e 300 ...
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Per introduzione di un radicale amminico (NH2) nell'acido succinico, la cui costituzione è rappresentata dalla formula:
si ottiene l'acido amminosuccinico o aspartico:
In questa formula l'atomo di C* è [...] La loro costituzione venne dimostrata dal Piutti con la riduzione dell'ossima dell'etere ossalacetico, dal quale egli ottenne monobasici (specialmente propionico) e ammoniaca. Scioglie l'ossido di rame di Peligot con colorazione azzurra, formando ...
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È il più semplice dei chetoni della serie grassa; fu studiato e analizzato da Liebig, Dumas e Kane; nel 1845 Chancel notò le sue relazioni con l'alcool isopropilico. È un liquido mobile, di odore gradevole, [...] di ferro, che si ottiene per la riduzione con ferro e acido acetico del nitrobenzolo ad anilina. L'acetato di ferro trattato con ossido di calcio diventa acetato di calcio.
2.° Dalla ossidazione dell'alcool secondario (isopropilico) (Friedel).
nel ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...