neuroglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Emoproteina monomerica prodotta nel citoplasma dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico (non nella glia, però, ovverosia non in quelle cellule [...] proposto per spiegare l’azione protettiva svolta dalla Ngb sui neuroni è stato collegato a una aumentata concentrazione di ossidonitrico (NO) nella regione che si trova in condizioni di ipossia, ed è centrato sull’osservazione che, con il ferro ...
Leggi Tutto
nitrato
Sale dell’acido nitrico. Alcuni n. inorganici e organici sono ampliamente usati nel trattamento dell’insufficienza coronarica. Lo squilibrio fra richiesta di ossigeno e possibilità di apporto [...] indesiderati più frequenti. L’uso contemporaneo di farmaci per la disfunzione erettile quali il sildenafil è da evitare, per pericolose interferenze legate all’ossidonitrico che possono provocare drammatiche riduzioni della pressione arteriosa. ...
Leggi Tutto
ciclosporina
Paolo Tucci
Farmaco immunosoppressore, denominato anche c. A, isolato per la prima volta come prodotto del metabolismo del fungo Beauveria nivea.
Meccanismo d’azione
La c. riduce l’attività [...] seguito a uso prolungato. Il meccanismo della nefrotossicità non è stato ancora spiegato completamente. Inibisce la produzione di ossidonitrico, composto endogeno ad azione vasodilatatrice, mentre favorisce l’azione dell’endotelina-1, che ha azione ...
Leggi Tutto
erezione
Francesco Sasso
Processo nel quale il progressivo riempimento e l’intrappolamento di sangue nei corpi cavernosi del pene ne determinano un aumento volumetrico e di dimensioni.
Il meccanismo [...] dei nervi adrenergici e il rilascio, indotto dall’acetilcolina, di ossidonitrico dall’endotelio. L’ossidonitrico è rilasciato inoltre dalle terminazioni nervose autonome NANC. L’ossidonitrico, prodotto dall’enzima NO-sintetasi a partire dalla L ...
Leggi Tutto
stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] libero altamente reattivo, ovvero il radicale idrossile (∙OH). L’anione superossido può a sua volta interagire con l’ossidonitrico (NO) e generare l’anione perossinitrico (ONOO‒). In condizioni fisiologiche in una cellula la produzione di ROS è ...
Leggi Tutto
cellula microgliale
Vito Antonio Vetrugno
Tipologia di cellule abbondantemente presenti in tutte le regioni del SNC (Sistema nervoso centrale), incluso il nervo ottico e la retina. La cellula microgliale [...] danno patologico, proliferando e rilasciando una gran varietà di fattori diffusibili, come le citochine o l’ossidonitrico (NO), che sono responsabili della risposta neuroinfiammatoria. La microglia media le risposte immuni nel cervello interagendo ...
Leggi Tutto
vasodilatazione
Aumento di calibro di vasi sanguigni (con particolare riguardo alle arteriole). La v. è fondamentalmente indotta dall’azione delle fibre vasomotorie del parasimpatico, che liberano un [...] di biologia vascolare hanno chiarito che la principale molecola responsabile della v. è il monossido di azoto (ossidonitrico, o nitric oxide, NO). Questo è rilasciato dalle cellule endoteliali in seguito a stimoli diversi, inclusa l’acetilcolina, ed ...
Leggi Tutto
sintetasi
Enzima che catalizza la sintesi di nuovi legami tra le molecole utilizzando l’energia fornita dall’ATP e da altri nucleotidi trifosfati. Le s. intervengono in numerosissime biosintesi (glicogeno-s., [...] è responsabile della sintesi di ATP nella fosforilazione ossidativa) e anche nella generazione di radicali liberi (la ossidonitrico-s. catalizza l’ossidazione dell’arginina, che genera ossidonitrico). Altre s. partecipano ai processi di controllo e ...
Leggi Tutto
Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] d’azoto; si può anche operare una separazione selettiva di N2O4 dai gas che lo contengono, ossidandolo poi ad anidride nitrica (N2O5), composto che si presenta in cristalli incolori che fondono a 30 °C e che, in presenza della quantità stechiometrica ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] si ottiene per riscaldamento in forno elettrico di un miscuglio di ossido di a. e coke; cristalli gialli che in acqua si per vernici e come insetticida.
Nitrato di a. Sale dell’acido nitrico, Al(NO3)3∙9H2O; si ottiene sciogliendo in tale acido l ...
Leggi Tutto
nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente in natura sotto forma di sali (nitrati),...
ossalico
ossàlico agg. [dal fr. oxalique, der. del nome del genere Oxalis: v. ossalidacee] (pl. m. -ci). – 1. Acido o.: composto organico, acido alifatico bicarbossilico (COOH−COOH) presente in natura nel regno vegetale allo stato di sale...