L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] : ancora fino al secondo decennio del XIX sec., quando furono introdotti nuovi metodi di analisi organica basati sull'ossidazione del carbonio e dell'idrogeno, la distillazione era l'unico metodo disponibile per l'analisi della materia organica ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] l'ossigeno ossida il ferro e il carbonio. L'idrogeno è quindi rilasciato dai vulcani e in parte si libera nello spazio. Oggi questa frazione è piccola, ma sulla Terra primordiale con un'atmosfera debolmente ridotta la quantità diidrogeno liberata ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] delle montagne boscose di media altitudine, ancor più di quella di campagna, è particolarmente salubre. Infatti, essa consente di rigenerare completamente l'emoglobina, eliminando le eventuali tracce diossidodi carbonio o diidrogeno solforato. Il ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] solforico, ma la presenza di impurezze anche in tracce rende la reazione rapida, con sviluppo diidrogeno. Lo z. si comporta , stabile fino a 100 °C. Si prepara per riscaldamento diossidodi z. e acido acetico. Usato nella conservazione del legno, ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] una cokeria, dopo l’allontanamento del catrame, dell’ammoniaca, degli oli leggeri e dell’idrogeno solforato, contiene i. (50-60%), metano (20-25%), ossidodi carbonio (5-10%), altri idrocarburi (fino al 5%), azoto e anidride carbonica. Per separare ...
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Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] trasformazione in cloruro diidrogeno è termodinamicamente favorita di notevole importanza nell’interpretazione di molte altre r. anche termiche oltre che fotochimiche (ossidazionedi molti idrocarburi gassosi, dell’ossidodi carbonio, del solfuro di ...
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In chimica, nome generico dato a quei composti organici (detti anche tioli o tioalcoli) che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno del radicale [...] °C in presenza di opportuno catalizzatore (ossidodi torio).
Alcuni m. di ebollizione è decisamente inferiore a quello degli alcoli; hanno odore assai sgradevole e presentano una leggera acidità, superiore a quella degli alcoli, così che l’idrogeno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di alluminio contenuta in una struttura spugnosa di allumina (ossidodi alluminio); in questa matrice è inglobato, in varie forme, materiale di atomi diidrogeno e uno di ossigeno per realizzare una molecola d'acqua. Tale idea consente di rivisitare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] due atomi diidrogeno occupano una posizione a ponte tra gli atomi di boro, introducendo in tal modo il concetto di legame a elettrodo di zinco e da uno diossidodi mercurio in una soluzione alcalina. Questo tipo di generatore di corrente ...
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] può reagire con centri sulfurici di diversi enzimi. Viene rapidamente convertito in perossido diidrogeno (H2O2) attraverso l’enzima radicali liberi. Lo stress ossidativo sembrerebbe implicato nel processo di morte cellulare in diverse patologie ...
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ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – Trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. Come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...