Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] nell’aria che circola negli strati superiori della litosfera (zona di aerificazione) e dalle a. endogene di nuova formazione che si originano dalla combinazione diidrogeno con ossigeno ad alta temperatura. La nomenclatura delle a. sotterranee ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] ppm), l’ossidodi carbonio (30 ppm) e l’ossigeno (20 ppm). Le profonde differenze di composizione rispetto idrogeno e ossigeno: gli atomi di ossigeno rimangono nell’atmosfera (e poi si ricombinano con quelli di altri elementi), ma quelli diidrogeno ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] . I gas più abbondanti, dopo l’idrogeno e l’elio, sono il metano (2 parti per 1000) e l’ammoniaca (2 parti per 10.000). Seguono l’etano (C2H6), la fosfina (PH3), l’acetilene (C2H2), l’acido cianidrico (HCN) e l’ossidodi carbonio (CO). Finora non è ...
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ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – Trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. Come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...