COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] di notevole rilievo sulla rara ossidiana eruttata dal Vesuvio e sull'ossidiana di Lipari, con dati sulla composizione chimica e considerazioni generali sull'origine delle ossidiane.
Nel periodo di quiete del Vesuvio succeduto all'eruzione del ...
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TARGONE, Cesare
Emmanuel Lamouche
– Originario di Venezia, non se ne conosce l’anno di nascita. Era probabilmente legato all’orefice veneziano Emiliano Targone (detto Miliano Targhetta, attivo nel 1501) [...] considerarsi un capolavoro dell’oreficeria romana della seconda metà del Cinquecento.
Il rilievo è fissato su una lastra di ossidiana e firmato «OPVS.CAESARIS.TAR / VENETI» sotto il piede destro del Cristo. È stato avvicinato con prudenza da Bertrand ...
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MAZZULLO, Giuseppe
Francesca Franco
MAZZULLO (Marzullo), Giuseppe. – Nacque a Graniti (in provincia di Messina) il 15 febbr. 1913 da Rosario Marzullo, capomastro, e da Giovanna Malita.
I postumi di [...] come il Partigiano del 1979 (pietra lavica), simile a un Cristo contemporaneo, Saffo del 1980 (granito) o Aspasia del 1987 (ossidiana), caratterizzate da forme più arrotondate e levigate. La mostra allestita a Roma, nel complesso di S. Michele a Ripa ...
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ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...