Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] km di lunghezza.
Nel 1986 G. Bednorz e A. Müller, due ricercatori del laboratorio di ricerca IBM di Zurigo, hanno sviluppato un ossido Ba-La-Cu superconduttivo a una temperatura di −238 °C. La scoperta, che è valsa ai suoi autori il premio Nobel per ...
Leggi Tutto
gas
Luigi Cerruti
Sfuggenti e misteriosi, utilissimi e a volte pericolosi
Dai gas dipende la nostra vita. I gas dell'atmosfera irrompono nei polmoni ogni volta che inspiriamo e gassosi sono anche i [...] di carbonio, una sostanza che si forma quando la legna o il carbone bruciano male, con poca aria. La formula dell'ossido di carbonio è CO (un atomo di carbonio e uno di ossigeno), mentre quella dell'anidride carbonica è CO2 (un atomo di carbonio ...
Leggi Tutto
Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] è un prodotto più economico, in cui circa metà della potassa è sostituita dalla soda e gran parte del minio è sostituito da ossidi di calcio, bario e zinco; il colore talora tende leggermente al giallastro. Il mezzo c. di Boemia differisce dal c. di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] ossigeno e idrogeno), la separazione elettrolitica dei metalli (principalmente rame e alluminio), la riduzione termica degli ossidi di metalli che non si trovano liberi in Natura (cromo, manganese, tungsteno, molibdeno), nonché nei processi ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] l'energia libera dei reagenti e quella dei prodotti. Quindi 40 kcal è l'energia libera di una mole di acqua e di una di NAD+ (ossidato) dopo averne sottratto il valore di 1/2 mole di O2, di una mole di NADH (ridotto) e anche di un grammoione H+, come ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] costituisce una vera e propria zuppa chimica nella quale sono presenti piccole quantità di particolari sostanze ‒ come gli ossidi d'azoto, i composti organici volatili, l'ozono e altre ‒ che interagiscono in modo talora indesiderato formando composti ...
Leggi Tutto
Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] di Carnot. La prima cella a combustibile fu descritta da William Grove nel 1839. In essa la reazione anodica era l'ossidazione dell'idrogeno:
[17] H2 → 2H++2e−
e la reazione catodica era la riduzione dell'ossigeno:
[18] O2+4H++4e− → 2H2O.
Entrambe ...
Leggi Tutto
Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] direttamente legate allo ione.
Se si misura la suscettività magnetica di un altro composto che ancora contiene uno ione ferro con numero di ossidazione 3+, come K3Fe(CN)6 , si trova C=0,8 emu K mol−1, molto più piccolo del valore osservato nell'altro ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] aggiunta di plutonio all’uranio naturale; e) fabbricazione dei combustibili a base di uranio, per lo più sotto forma di ossido U3O8, ovvero di carburi o anche, ma sempre meno, di uranio metallico; f) combustione o irraggiamento del combustibile nel r ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] l'aria che veniva 'fissata' durante la combustione. Subito dopo egli mostrò che la riduzione della calce di piombo (ossido di piombo) rilasciava una "prodigiosa quantità di aria", ma senza discutere della natura dell'aria coinvolta in questi processi ...
Leggi Tutto
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...