Denominazione generica dei composti chimici dai quali si è tolta acqua. Nella nomenclatura tradizionale con il nome di a. s’intendono particolarmente le a. degli acidi, cioè quei composti che con acqua [...] nomenclatura ufficiale IUPAC il termine non è più previsto, in quanto tutti i composti binari dell’ossigeno sono chiamati ossidi.
Le a. si possono suddividere in inorganiche e organiche.
Le a. inorganiche sono composti di metalloidi con ossigeno ...
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WIELAND, Heinrich Otto
Chimico, nato a Pforzheim, Baden, il 4 giugno 1877, morto a Monaco di Baviera il 5 agosto 1957; prof. di chimica a Monaco, direttore, dopo il raggiungimento dei limiti di età, [...] di Monaco. Premio Nobel per la chimica per il 1927.
Ha svolto importanti ricerche di chimica organica (azione degli ossidi di azoto sui doppî legami, idrazina, radicali liberi, alogenazione e nitrazione del benzene, ecc.). Oltre ai suoi studî sugli ...
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marmitta catalitica
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Dispositivo (detto anche convertitore catalitico) installato sui veicoli in produzione per rispettare le normative di legge sulle emissioni da [...] miscela non avviene attraverso una candela ma attraverso un procedimento di compressione, attualmente sono presenti solo catalizzatori per l’ossidazione di HC/HCO e CO, in quanto la presenza di concentrazioni di ossigeno nelle emissioni attorno al 10 ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] verde oliva a struttura cubica a facce centrate simile al cloruro di sodio (NaCl). Se si riscalda NiO ad alta temperatura insieme a ossido di litio (Li2O), si ottiene un c. nero di formula generale LixNi1-xO, dove x può assumere valori da zero a ∼0,1 ...
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Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] . In tale categoria di conduttori, alla quale appartengono le soluzioni acquose degli acidi, delle basi e dei sali, gli ossidi ionici e i sali allo stato fuso, la conduzione avviene attraverso un doppio flusso, in direzione opposta, di particelle ...
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Chimico (n. Ratibor 1866 - m. 1942), allievo di A. W. Hoffmann, prof. nell'univ. di Berlino. È noto per importanti ricerche in varî campi della chimica organica (cellulosa e derivati, esteri malonici, [...] estere acetacetico, purine, isonitrosoammine, ecc.). Sotto il suo nome sono indicate una sintesi di purine sostituite (a partire dal diamminoderivato della piridina e acido formico) e una reazione per gli ossidi d'azoto. ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] mettere in evidenza la presenza di un passo che coinvolge la rottura (o la formazione) di uno stesso legame. Per esempio, l'ossidazione di H2, di CO, di CH4, di NH3, lo scambio isotopico di O2 e la decomposizione di N2O coinvolgono tutte reazioni con ...
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Classe di polimeri termoplastici, prodotti per polimerizzazione di aldeidi (formaldeide, acetaldeide o aldeidi superiori) attraverso il gruppo carbonilico di formula generale:
dove R è un generico radicale [...] un liquido inerte (per es., eptano) che contiene un iniziatore (di tipo cationico o anionico: acidi, basi, ossidi metallici, composti organometallici ecc.), con formazione di catene lineari. Le a. sono caratterizzate da elevate proprietà meccaniche ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] B) e base di Lewis (L). Lo ione Mn + in quanto accettore di coppia elettronica è acido di L. Il gruppo OH−, presente su ossidi idratati o su idrossidi, può agire da base di B o da acido di B. Possono quindi coesistere funzioni diverse, ma, come nelle ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] frazioni di micron) per avere ottima azione protettiva.
Fra i metalli industriali che meglio resistono, anche per questi fatti, all'ossidazione è da ricordare il nichel. Le leghe di rame e nichel resistono meno del nichel puro mentre quelle di cromo ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...