Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] l'ecotossicologia su scala globale e verranno presi in considerazione in seguito (v. oltre).
Vengono prodotti in notevole quantità anche ossidi di zolfo e di azoto; per i primi la fonte più importante è la combustione del carbone, per i secondi le ...
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Chimico messicano naturalizzato statunitense (Città di Messico 1943 - ivi 2020). Dopo aver completato gli studi in Messico, ha lavorato in Germania presso l'Università di Friburgo e, dal 1968, negli Stati [...] ozono stratosferico. Nel giungere a questa conclusione M. e Row land si avvalsero, tra l'altro, degli studi sul ruolo degli ossidi di azoto condotti da P. Crutzen. A partire dalla metà degli anni Ottanta, M. si è interessato, in modo particolare, al ...
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Ossido di piombo, Pb3O4; si presenta come una polvere pesante (densità circa 9 g/cm3), di varie gradazioni di colore, dall’arancio al rosso vivo, in dipendenza sia della grandezza delle particelle componenti [...] ferro, acciaio e ghisa con uno strato protettivo antiruggine ecc. Viene a volte sofisticato con sostanze diverse (argille ecc.) colorate con ossidi di ferro e anche con colori organici.
M. inglese, varietà di m. di colore più pallido.
M. a uno o più ...
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Acido bicarbossilico alifatico a 6 atomi di carbonio, di formula
COOH (CH2)4COOH
È presente in natura nel succo di bietola e in prodotti d’ossidazione di oli e grassi, da cui il nome. Si presenta come [...] del cicloesano con aria, in presenza di un catalizzatore a base di sali di cobalto; successivamente la miscela viene ossidata ad acido a. impiegando acido nitrico in presenza di rame e vanadio come catalizzatori. L’inconveniente di questo processo ...
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L'importanza dell'acetone è notevolmente aumentata oltreché come solvente (per nitrocellulosa, per acetato di cellulosa, per acetilene, ecc.), come materia prima per produrre anidride acetica, diacetonalcool [...] ultimo. Grandi quantitativi di propilene si possono ottenere come sottoprodotto dell'industria petrolifera. Le reazioni sono le seguenri:
La reazione di ossidazione si fa avvenire fra 200° ed 800° C. in presenza di rame o di sue leghe, di argento, di ...
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Triidruro di arsenico, AsH3, noto anche come idrogeno arsenicale. Si presenta come un gas incolore e infiammabile, altamente tossico e caratterizzato da un caratteristico odore agliaceo. Si ottiene per [...] basiche soltanto allo stato di sale arsonico quaternario; le a. primarie si possono preparare per riduzione degli alogenuri, degli ossidi e degli ossiacidi organici dell’arsenico con zinco e acido (per es. acido cloridrico), mentre le a. terziarie si ...
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ZINCO (XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137; III, 11, p. 1146)
Dante Buttinelli
Metallurgia. - La crescente penuria di buoni carboni fossili da coke e a basso prezzo ha indirizzato, specie in questi ultimi [...] La combustione parziale del coke con l'aria calda genera una corrente continua di gas fortemente riducente, in quanto ricco di ossido di carbonio, e a elevata temperatura (1500 ÷ 1600 °C) che risale nel forno promuovendo la fusione delle scorie e un ...
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elettroforesi
elettroforèsi [Comp. di elettro- e del tema del gr. phoréo "trasportare"] [CHF] Fenomeno chimico-fisico consistente nello spostamento unidirezionale di colloidi o macromolecole disperse [...] il caso della fabbricazione dei catodi per tubi termoelettronici, che sono ricoperti di un sottile strato di ossidi ad alta emissività. ◆ [FML] Particolare effetto che si verifica quando all'azione radiometrica agente su particelle microscopiche ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] atomi eguali sono oggi noti anche per elementi dei blocchi p ed s; tra questi, per es., il cloruro Te3Cl2, gli ossidi Rb9O2 e Cs11O3, gli ioni P64−, Se42+, Bi95+; la struttura di quest'ultima specie, presente nel composto Bi24Cl28, è illustrata in ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] organici e inorganici, gel. Alle alte temperature, oltre all'acqua nelle crescite idrotermali, si usano sostanze fuse quali metalli, ossidi, sali e loro miscele, dette flussi. I metodi di crescita possono distinguersi in tre gruppi, a seconda che la ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...