MOISSAN, Henri-Ferdinand-Marie
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1852, morto ivi il 20 febbraio 1907. Dopo avere insegnato nell'istituto agronomico, fu nominato professore [...] fu molto discusso, non sembrando che si potessero ritenere di diamante. Effettuò poi la sintesi di molti carburi, riducendo certi ossidi di metalli e anche di metalloidi col carbone alla temperatura del forno elettrico, e aprendo in tal modo un vasto ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] caustica per estrarre l’allumina dalla bauxite. La bauxite è un minerale a elevato contenuto di allumina (le principali impurezze sono ossidi di ferro e di silicio), che deve il suo nome alla località di Les Baux, nella Francia meridionale, ove fu ...
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meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] differiscono dai minerali terrestri (elementi nativi, solfuri, ossidi, ecc.); altri minerali sono stati ritrovati esclusivamente considerano dovuti a effetti terrestri di alterazione atmosferica alcuni ossidi, quali la magnetite e l'ematite, e alcuni ...
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emissione in atmosfera
Piero Rubino
Fenomeno fisico consistente nel rilascio di sostanze chimiche inquinanti, le quali mutano la composizione o lo stato fisico dell’atmosfera, alterando, in tal modo, [...] da veicoli a motore, impianti industriali e centrali elettriche convenzionali. Gli standard tecnologici regolano l’e. di ossidi di azoto, ossidi di zolfo, particolato, monossido di carbonio e di idrocarburi volatili. Aderendo al protocollo di Kyoto ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] Questi fenomeni possono generare depositi di incrostazione di minerali come lo zolfo, i solfuri di arsenico e anche gli ossidi di ferro e rame.
Altri tipi di giacimenti
I giacimenti sedimentari possono formarsi quando si deposita materiale roccioso ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] N. suscitarono interesse ma non furono sfruttate industrialmente. Una fu la lampada di N. (1897), un cilindretto costituito da un impasto di ossidi di zirconio (85%) e di terre rare, in genere ittrio, che emetteva luce a circa 2200 ºC; la lampada non ...
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LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] mattoni gresificati analoghi a quelli comuni, ma più resistenti, fabbricati con argilla ad alto contenuto di calce in polvere e ossido di ferro e cotti fino al principio di fusione, si usano per le costruzioni idrauliche, i rivestimenti di fognature ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] finale produzione di acido solforico; un processo analogo, con la produzione di acido nitrico, si ha a partire da ossidi di azoto che pure possono formarsi in quantità; in condizioni di grande umidità atmosferica, questi possono dare luogo a piogge ...
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Elemento con numero atomico 55 e peso atomico 132,81; simbolo Cs. Fu scoperto nel 1860 da Bunsen e Kirchhoff nell'acqua minerale di Dürkheim, mediante l'analisi spettrale.
Il vero minerale di cesio è il [...] decompone violentemente l'acqua, anche a bassa temperatura, con sviluppo d'idrogeno. Bruciando il metallo all'aria si ha l'ossido Cs2O del cesio monovalente, al quale corrispondono tutti i sali di cesio.
L'idrossido CsOH, solubilissimo in acqua, è la ...
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Meteorologia
GGiorgio Fea e Maurizio Fea
di Giorgio Fea e Maurizio Fea
Meteorologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Nubi e idrometeore. a) Il vapor d'acqua nell'atmosfera. b) I nuclei di condensazione. [...] radiazione a λ〈11.500 Å, la combinazione diretta con ossigeno atomico o con il cloro atomico, le reazioni catalitiche con ossidi d'azoto, le interazioni con i radicali del vapor d'acqua, la decomposizione su particelle di origine meteorica e infine ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...