. Questa denominazione, proposta per la prima volta nel 1948 da J. Mitchell Jr. e D. M. Smith, indica il complesso dei metodi analitici adottabili per la determinazione quantitativa dell'acqua nei materiali [...] Nell'applicazione del reattivo di K. Fischer occorre prevedere le interferenze dovute alla presenza di composti carbonilici, ossidi, idrossidi, carbonati, bicarbonati. Meno frequente, rispetto al reattivo di K. Fischer, è l'impiego di altri reagenti ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] largo dell'India e dello Sri Lanka.
2. Giacimenti idrotermali. Solfuri di ferro, di zinco e di rame e ossidi di manganese precipitano dagli efflussi delle sorgenti idrotermali calde in prossimità dei sistemi disperdenti dell'oceano (per es. i limiti ...
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lantanidi
Andrea Ciccioli
Denominazione collettiva degli elementi chimici che seguono il lantanio (La) nella tavola periodica, fino al lutezio (Lu). I lantanidi possiedono perciò i numeri atomici che [...] 25° elemento per abbondanza), i più rari, promezio a parte, sono il tulio e il lutezio. Si rinvengono per lo più sotto forma di ossidi. Il primo a essere scoperto è stato il cerio (1803), l’ultimo (a parte il promezio) il lutezio (1907). Dal punto di ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] di altri materiali piezoelettrici con alta efficienza di trasduzione (niobato o tantalato di litio, nitruro di alluminio e alcuni ossidi, di tellurio e di zinco), più adatti per applicazioni dove all’efficienza di trasduzione si debba accoppiare un ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] la lana assorbe meno facilmente i leuco di questi colori, in confronto a quelli dell'indaco. Sono in genere colori più solidi agli ossidanti che i colori dell'indaco; in tutte due le serie, i colori hanno però in genere grande solidità alla luce, al ...
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REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] Fort St. Vrain (SUA) e THTR di Uentrop (Rep. Fed. di Germania).
I noccioli dei r. ad alta temperatura sono costituiti da ossidi o carburi di uranio e torio; l'unico materiale strutturale impiegato è la grafite. Il concetto, unico e tipico di questi r ...
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. Il nome asfalto (fr. asphalte; sp. asfalto; ted. Asphalt; ingl. asphalt) nelle varie lingue vale a significare, sia il bitume naturale, sia la roccia calcarea impregnata di bitume, sia il prodotto che [...] 5%, bitume dal 7 al 15%, carbonato di calcio dal 50 al 90%, carbonato di magnesio dallo 0,10 al 30%, anidride silicica, argilla, ossidi di ferro dallo 0,15 al 5%. Negli asfalti di Abruzzo e di Sicilia si trova solfato di calcio, in quello di Lobsann ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] secca, insolubile nei solventi organici, si scioglie nell'idrato di sodio fuso e la massa si usa per togliere gli ossidi dalla superficie dei metalli (ferro, titanio, ecc.). L'i. di sodio si usa largamente in sintesi organiche (produzione di eteri ...
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GRANITI (dall'agg. granito, da grana)
Piero Aloisi
La parola granito indicava, dapprima, un gran numero di rocce composte, di grana media o grossa; venivano compresi quindi fra i graniti tipi interamente [...] . Apatite e zircone sono minerali accessorî sempre presenti, ma di solito in piccola quantità, e in cristalli minutissimi; ossidi di ferro in generale scarsi. Molti altri minerali non sono costanti, ma si presentano talora in grande abbondanza, e ...
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. Il nome di diorita (da διορίζω "distinguo, separo") fu dato nel 1822 da R.-J. Haüy a una roccia formata da un minerale bianco (feldspato) e da un minerale scuro (anfibolo o pirosseno). In seguito J.F.L. [...] più basiche, rappresentanti i magmi gabbrici.
I componenti accessorî sono dati principalmente dall'apatite dallo zircone e da ossidi di ferro. Talvolta sono presenti la titanite e la pirite; meno frequentemente l'ortite e il granato. Caratteristico ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...