La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] rifornito al catodo, dove viene ridotto a ione O2− che migra attraverso l'elettrolita, per raggiungere l'anodo e partecipare all'ossidazione dell'idrogeno, prodotto da reforming, o di una miscela H2/CO, e formare H2O e/o CO2, secondo lo schema di ...
Leggi Tutto
stirene Composto chimico, di formula C6H5CH=CH2 (vinilbenzene). Liquido incolore, infiammabile, dall’odore caratteristico; bolle a 145 °C e solidifica a −31 °C. Noto da molto tempo, ha acquistato importanza [...] effettua, ma con basse velocità; in pratica si lavora in presenza di un catalizzatore (a base di ossido di zinco o di ossido di ferro, con ossidi di cromo, rame e potassio come attivatori) e di un diluente (vapor acqueo) che favorisce lo spostamento ...
Leggi Tutto
Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] , fiumi e acque costiere con fioriture algali e diminuzione della concentrazione di ossigeno nell’acqua; elevata concentrazione di ossidi di azoto nell’aria; presenza di nitrati nelle acque potabili a concentrazioni pericolose per la salute umana. ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo decennio la tecnica delle misure elettriche ha realizzato notevoli progressi, sia per i perfezionamenti costruttivi apportati agli apparecchi di misura coll'impiego di nuovi materiali e con [...] speciali generatori rotanti, si usano largamente raddrizzatori ad ossidi, sempre filtrati in uscita.
Nel campo delle di apparecchi a bobina mobile alimentati attraverso raddrizzatori ad ossidi, data la maneggevolezza e la relativa robustezza di ...
Leggi Tutto
Nel dicembre 1952, in poche settimane, morirono prematuramente a Londra migliaia di persone, principalmente tra soggetti anziani con problemi respiratori e cardiovascolari: 4000 secondo le stime dell’epoca, [...] usati in alterativa ai primi.
La misura del diossido di zolfo è basata sul principio della fluorescenza UV, quella degli ossidi di azoto (NO2 e NOX) sulla chemiluminescenza, per il benzene si usa la gascromatografia, per il monossido di carbonio la ...
Leggi Tutto
Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] , tereftalato di polietilene ecc., dello spessore di 0,01-0,1 mm, nel quale è incorporato materiale magnetizzabile.
Il materiale magnetico è costituito da ossido ferrico, con preferenza per quello a struttura aghiforme, o biossido di cromo; nei n. a ...
Leggi Tutto
Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] seconda delle esigenze di impiego. Possono essere a base di un olio essiccativo (di lino ecc.), di sostanze minerali (ossido di piombo, ossido di ferro, creta, grafite ecc.) e di sostanze resinose (colofonia, oli di resina ecc.) o a base di glicerina ...
Leggi Tutto
Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] è il reattore a neutroni veloci, raffreddato a sodio, che usa come combustibile una miscela di ossidi di uranio naturale o impoverito e di ossidi di plutonio; di questo tipo d'impianto, che è studiato e sviluppato nei maggiori paesi industrializzati ...
Leggi Tutto
Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] l'ammoniaca su gli alcoli in presenza di alcuni ossidi metallici (ossido di torio, di tungsteno), i quali funzionano da in ammine terziarie e alogenuri alcoolici; trattati con ossido di argento umido liberano la corrispondente base:
Questi idrati ...
Leggi Tutto
Si dà il nome di cacodìle, o arsendimetile, al gruppo monovalente
che allo stato libero esiste come
È contenuto in piccole quantità, insieme con l'ossido di cacodile, nel cosiddetto liquido fumante di [...] acido cloridrico concentrato e cloruro mercurico, e si ha così il cloruro di cacodile
che per azione della potassa dà l'ossido di cacodile allo stato puro.
Il cacodile s'ottiene dal cloruro di cacodile, eliminando il cloro per azione dello zinco a ...
Leggi Tutto
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...