Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] in molti sistemi, alcuni monoatomici (vetri di fosforo, zolfo e selenio), altri, più numerosi, molecolari: ossidi (per es., gli ossidi di silicio che formano i vetri dell'esperienza quotidiana), miscele binarie, nitrati, leghe organiche, sistemi ...
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piogge acide
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Precipitazioni contenenti sostanze acide (principalmente acido solforico, H2SO4, e acido nitrico, HNO3) che diminuiscono il valore del pH sotto quello [...] vale per gli intonaci e per il cemento, mentre i metalli vengono corrosi. L’effetto è connesso principalmente alle emissioni di ossidi di azoto (NOx) e di zolfo (SOx) nell’atmosfera. A seguito di vari processi, queste sostanze subiscono reazioni di ...
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Nella tecnica, prodotto agglomerato a forma di granuli sferici, di solito di diametro fra 2 e 35 mm; i p. sono ottenuti mediante l’operazione di agglomerazione detta pellettizzazione che trasforma prodotti [...] , munito internamente di speciali sporgenze. I prodotti granulari ottenuti si utilizzano come fertilizzanti, carbone, argilla, ossidi metallici, minerali in genere, materie prime per cemento, per vetro, catalizzatori o supporti per catalizzatori ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] efficacemente essere usate per realizzare nuovi sistemi per la catalisi, mentre l'introduzione di nanoparticelle metalliche o di ossidi in matrici diverse permette il controllo delle proprietà fisico-chimiche delle superfici, come la bagnabilità o la ...
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Minerale di composizione chimica As. Spesso contiene antimonio e tracce di ferro, argento, oro e bismuto.
Cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale e il rapporto parametrico è dato da a : c = [...] , a 180° arde con fiamma azzurra formando As2O3. È poco attaccato dagli acidi cloridrico e solforico. L'acido nitrico lo ossida ad acido arsenioso e arsenico.
L'arsenico fa parte del 5° gruppo del sistema periodico, della famiglia dell'azoto, fosforo ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] si può indicare meglio con (C5H8•HCl)x, il bromidrato (C5H8•HBr)x e l'iodidrato (C5H8•HJ)x.
L'azione degli ossidi d'azoto sul caucciù è stata studiata da Harries: facendo passare triossidi di azoto N2O3 su una soluzione di caucciù in benzene secco ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] stannosi del tipo SnX2 e stannici SnX4. l sali stannici sono più facilmente idrolizzabili degli stannosi. Questi vengono molto facilmente ossidati a sali tetravalenti, ad es., con iodio o con sali ferrici:
Questa è la ragione per cui i sali stannosi ...
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Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] il carbonato, CaCO3 ⇄ CaO + CO2 ed è quest'ultima sostanza che viene impiegata nella pratica per l'ottenimento della calce (v.). L'ossido di calcio ha grande affinità per l'acqua con la quale si combina con sviluppo di calore per dare l'idrossido Ca ...
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Il solfuro di antimonio come minerale era conosciuto fino da tempi antichi; esso serviva alle donne orientali per colorare le sopracciglia. E anche il metallo è noto da molto tempo, e veniva usato per [...] derivati salini (solfati, nitrati, cloruri) che per idrolisi formano sali basici, e solo per forte diluizione e a caldo formano gli ossidi.
L'antimonio è usato in lega metallica con il piombo per formare il piombo indurito (85 parti di Pb e 15 di Sb ...
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Cerotto o empiastro si chiama nella pratica farmaceutica un medicamento destinato all'uso esterno, di consistenza solida, capace di rammollirsi alla temperatura del corpo umano, acquistando proprietà adesive.
Gli [...] e agitando fino a che la massa sia diventata bruno-scura. In questo caso la scissione del grasso in presenza dell'ossido di piombo si produce per la sola azione del calore senza aggiunta di acqua, intervenendo una decomposizione della sostanza grassa ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...