zeoliti Famiglia di minerali definibili strutturalmente come tectosilicati. Furono identificate per la prima volta (1756) da A.F. Cronstedt in piccole cavità di rocce di origine vulcanica, e chiamate z. [...] z. sono biancastre o incolori e assumono una colorazione rosata o bruna per la presenza di inclusioni organiche e di ossidi di ferro. La loro lucentezza passa da vitrea a madreperlacea sino a diventare serica nelle varietà fibrose; si presentano con ...
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Recipiente di forma cilindrica, ovale o tronco-conica, usato per fondere metalli, vetri ecc., nonché per analisi di laboratorio. I c. sono fatti di materiali refrattari argillosi, magnesiaci, di porcellana, [...] , ha un fondo bucherellato su cui si dispone un materiale filtrante; il c. di Rose, che serve per ridurre a caldo ossidi metallici, è un c. per lo più di porcellana munito di coperchio con foro al centro dove passa un tubicino che permette ...
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ROCCIA
Federico MILLOSEVICH
Luigi COLOMBA
. Petrografia. - Si dà questo nome a un'associazione di minerali che per la sua mole e per il suo carattere di autonomia geologica viene a costituire parte [...] perciò il carattere di fertilita che è proprio del terreno superficiale. Nel caso della laterizzazione per l'azione degli ossidi d'azoto, anche il legame fra silicio e alluminio si rompe.
Molti altri fenomeni di alterazione delle rocce sono ...
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La più diffusa tra le rocce semplici, è costituita essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3) (v.). È facilmente riconoscibile per la sua facile solubilità negli acidi, anche deboli, producendo viva [...] sono calcari quasi puri, entrano generalmente a far parte, nella costituzione dei calcari, l'argilla, la silice, ossidi di ferro, carbonato di magnesio, sostanze carboniose, bituminose, ecc., in quantità variabilissime, che ne modificano la struttura ...
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punto isoelettrico
Giuseppe Cappelletti
Condizione a cui il sistema (per es. una proteina o una particella solida) non reca una carica netta. Le proteine, come molte molecole biologiche, contengono [...] superficiale di gruppi OH anfoteri – può verificarsi in tutta la scala del pH a partire da valori molto acidi (pH 2÷3), per la silice, l’ossido di tungsteno e di iridio, a valori intorno alla neutralità (pH 6÷7) per il biossido di titanio e alcuni ...
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composto
compòsto [agg. e s.m. Der. del part. pass. compositus del lat. componere "mettere insieme" e quindi "fatto di più cose messe insieme", "risultante dal-l'unione di più elementi"] [CHF] C. chimico: [...] diversi dal carbonio; c. organici, quelli contenenti nella molecola almeno un atomo di carbonio (a eccezione degli ossidi di carbonio, dell'anidride carbonica e dei sali dell'acido carbonico, considerati inorganici); c. saturo, composto organico ...
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(o superfosfati) Fertilizzanti fosfatici costituiti essenzialmente da miscele di fosfato monocalcico e di solfato di calcio, ottenute trattando fosforite con acido solforico (p. minerali) e contenenti [...] : Ca3(PO4)2+2H2SO4 → 2CaSO4+CaH4(PO4)2. Contemporaneamente, poiché la fosforite contiene come impurezze carbonato e fluoruro di calcio, ossidi di ferro e di alluminio oltre a silice ecc., l’acido solforico dà origine ad altri solfati liberando anche ...
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solfati Sali ed esteri dell’acido solforico, di formula generale Me2SO4, con Me metallo monovalente.
Numerosi s. si trovano in natura sotto forma di minerali; si possono classificare, da un punto di vista [...] acqua (lo sono poco quelli dei metalli alcalino-terrosi e di piombo); sotto l’azione del calore si decompongono, dando l’ossido del metallo e sviluppando triossido di zolfo, se la temperatura di decomposizione è bassa, e biossido di zolfo, se è alta ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] km di lunghezza.
Nel 1986 G. Bednorz e A. Müller, due ricercatori del laboratorio di ricerca IBM di Zurigo, hanno sviluppato un ossido Ba-La-Cu superconduttivo a una temperatura di −238 °C. La scoperta, che è valsa ai suoi autori il premio Nobel per ...
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NOMENCLATURA
Primo DORELLO
Fabrizio CORTESI
Alfredo QUARTAROLI
Maria PIAZZA
Michele GORTANI
Alessandro GHIGI
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Guido VERNONI
. Ogni scienza si è venuta costituendo, secondo i bisogni ognora crescenti, [...] prefisso bi- per indicare il rapporto 1 : 2 (es., MnO2 biossido di manganese). Il nome di perossido è dato a ossidi con speciali proprietà chimiche. Le anidridi possono essere talora numerose e allora s'introducono anche i prefissi ipo- e per- allo ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...