Acido alifatico saturo, CH3 (CH2)14COOH, noto anche con i nomi di acido esadecanoico, esadecilico, cetilico. Entra nella costituzione di quasi tutti gli oli e grassi animali e vegetali in quantità variabili [...] , che serve come mezzo per il trasporto dei gruppi acilici all’interno del mitocondrio. In tal modo, l’acido p. giunge nella matrice interna del mitocondrio per essere metabolizzato attraverso il ciclo della β-ossidazione dei grassi (➔ lipidi). ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] monomero, nel quale si producono dei centri attivati mediante l’azione di adatti reattivi, come perossidi o sistemi di ossido-riduzione; oppure per trasferimento dell’attivazione da una catena in crescita a un prepolimero già formato; o infine per ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] altri gas non è facilmente adsorbibile dal carbone attivo. Brucia con fiamma azzurra sviluppando 285 kJ/mol; miscele di aria e ossido di c. contenenti dal 12,5% al 75% di quest’ultimo sono esplosive. Si combina con il cloro formando fosgene, COCl2 ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] termica per impregnare carte per rivestimento di cavi elettrici ecc. O. soffiato O. (detto anche ispessito o ossidato) reso viscoso mediante ossidazione per insufflamento di aria o di ossigeno a temperatura compresa fra quella ordinaria e 120 °C, in ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] concia delle pelli.
G. e metabolismo
Il g. è uno dei substrati principali del metabolismo energetico cellulare. Infatti, l’ossidazione completa di 1 mole di g. nei cicli metabolici della glicolisi, degli acidi tricarbossilici e della fosforilazione ...
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. Le cloridrine appartengono alla vasta classe dei composti che contengono nella loro molecola uno o più atomi di alogeni (cloro, bromo e iodio) ed uno o più gruppi ossidrilici alcolici (alogenoidrine).
Esse [...] di sodio a 100 °C viene convertita quantitativamente in glicol etilenico:
con alcali forti (KOH, NaOH) si ottiene l'ossido di etilene:
L'etilen-cloridrina trattata con cianuro di potassio o di sodio, in soluzioni idroalcoliche, dà origine alla ...
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reazione chimica
Luigi Cerruti
La trasformazione delle sostanze
Un fiammifero che brucia o la cottura del cibo sono esempi di reazioni, più o meno complesse, che trasformano certe sostanze in altre. [...] e luminosa, cioè in quel calore e in quella luce di cui ci eravamo chiesti l’origine parlando del fiammifero acceso.
Una ossidazione non è altro che una combustione molto lenta, cioè una reazione fra una sostanza, il ferro per esempio, e l’ossigeno ...
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valenza
valènza [Der. del lat. valentia "forza, vigore, abilità", dal part. pres. valens -entis di valere "essere forte, sano, capace"] [CHF] La capacità di combinazione di un elemento chimico, che [...] composti, quali monovalenza, bivalenza, trivalenza, ecc. ◆ [CHF] V. formale, o elementare: lo stesso che numero di ossidazione (←). ◆ [FSD] Banda di v.: in un semiconduttore o un dielettrico, la banda dei livelli energetici elettronici occupata a ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] sotto illuminazione. Le proprietà chimiche del s. sono intermedie tra quelle dello zolfo e quelle del tellurio; presenta numeri di ossidazione −2, +1, +2, +4, +6. Brucia in atmosfera di ossigeno con fiamma blu pallida formando SeO2, si combina a ...
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tellurio Elemento chimico di numero atomico 52, peso atomico 127,60, simbolo Te. Ne sono noti 8 isotopi stabili con peso atomico fra 120 e 130.
Il t. fu scoperto nel 1782 da J.F. Müller, ma fu isolato [...] tellururo (di ferro, rame, piombo, argento, oro ecc.) in molti minerali (di solito assieme a solfuri e seleniuri) e come ossido e anche allo stato nativo, sotto forma di granuli di colore bianco stagno con lucentezza metallica (rinvenuto per la prima ...
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ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.