Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] fragilità il m. non si usa allo stato puro, ma invece, largamente, in lega con altri elementi. Il m. metallico si ossida all’aria assumendo in superficie un aspetto iridescente; allo stato di polvere, per riscaldamento riduce la maggior parte degli ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] da ulteriore attacco. Nei suoi sali si comporta da bivalente, soltanto in qualche composto compare nella forma monovalente (per es. nell’ossido Cd2O), ha inoltre la proprietà di formare ioni complessi, per es. Cd(NH3)4+2.
Produzione e impieghi
Non è ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] si sposti verso sinistra, cioè si immagazzini ATP, occorre l'energia ricavabile dalla fermentazione e ossidazione dei substrati alimentari); ma anche altri prodotti fosforilati possono avere quest'ufficio, sebbene meno ubiquitariamente; per ...
Leggi Tutto
Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] che vengono trasportati al fegato. Se coesiste un eccesso di glucagone in carenza di insulina, gli acidi grassi vengono ossidati e il risultato è una produzione di corpi chetonici in grado di indurre acidosi metabolica. In tali condizioni l'organismo ...
Leggi Tutto
ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] per il movimento scientifico europeo, riflettendo in particolare il passaggio dalla teoria flogistica di Stahl a quella della ossidazione di Lavoisier.
Comprova la sua intensa attività, favorita da doti notevoli di chiarezza e di metodo, anche la ...
Leggi Tutto
urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] generalmente indice di sofferenza delle cellule epatiche, mentre la presenza di sali biliari e dei prodotti di ossidazione della bilirubina diretta (pigmenti biliari) caratterizza gli itteri epatocellulari e occlusivi. L’eliminazione della creatina è ...
Leggi Tutto
Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] calcoli biliari è presente talvolta il pigmento azzurro bilicianina, che dal punto di vista chimico rappresenta un prodotto di ossidazione della biliverdina. Da calcoli biliari, e anche da feci e urine patologiche, viene isolato un pigmento scuro, la ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] inoltre crasses, scorie zincifere, ecc. Le rese sono salite all'85%. Il prodotto è ricco e può contenere fino al 75% di ossidi; è grigio, soffice. Come tale non si presta né per la distillazione né per l'elettrolisi, nel primo caso per la sua natura ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la produzione di acciaio che utilizza i convertitori LD (dai nomi delle città di Linz e di Donawitz). Come agente ossidante e affinante per la conversione della ghisa è usato ossigeno puro invece dell'aria, impiegata nel tradizionale processo Martin ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] a una dieta carente di tiamina, una sostanza isolata in forma pura nel 1926. L'avitaminosi B1 determina una mancata ossidazione del piruvato, soprattutto nel sistema nervoso per il quale questo passaggio è fondamentale perché esso ricava tutta la sua ...
Leggi Tutto
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.