Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] contribuire alla regolazione del senso sia di sazietà e sia di fame. È stato visto infatti che l'entità del metabolismo ossidativo dei maggiori macronutrienti può ridurre il senso di sazietà; ciò è stato osservato non solo per i carboidrati, ma anche ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] possono contribuire alla regolazione del senso di sazietà e di fame. È stato visto infatti che l'entità del metabolismo ossidativo dei maggiori macronutrienti può ridurre il senso di sazietà; ciò è stato osservato non solo per i carboidrati, ma anche ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] , nella sintesi di coloranti (derivati dall’antrachinone ecc.).
Un metodo di produzione del fenolo (processo Dow) si basa sull’ossidazione in fase liquida dell’acido b.; anche il caprolattame può essere ottenuto a partire dall’acido benzoico. Si usa ...
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solfati Sali ed esteri dell’acido solforico, di formula generale Me2SO4, con Me metallo monovalente.
Numerosi s. si trovano in natura sotto forma di minerali; si possono classificare, da un punto di vista [...] acqua (lo sono poco quelli dei metalli alcalino-terrosi e di piombo); sotto l’azione del calore si decompongono, dando l’ossido del metallo e sviluppando triossido di zolfo, se la temperatura di decomposizione è bassa, e biossido di zolfo, se è alta ...
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Aldeide aromatica, C6H5CHO, formalmente derivata dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo aldeidico −CHO. È il costituente naturale dell’amigdalina nelle mandorle [...] e con le ammine forma le basi di Schiff (➔ Schiff, Ugo). Si decompone a caldo su ossido di zinco o palladio formando benzene e ossido di carbonio. Caratteristica delle aldeidi aromatiche è la dismutazione (➔) di Cannizzaro che avviene in ambiente ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] al calor rosso; l’o. liberato in tali condizioni è molto più attivo di quello ordinario ed è capace di provocare l’ossidazione del benzene a fenolo, di decolorare l’indaco ecc. Sotto l’azione di scariche elettriche l’o. atmosferico (O2) viene ...
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serotonina
Ammina biogena diffusamente distribuita nell’organismo, soprattutto a livello periferico, anche chiamata enterammina o 5-idrossitriptammina (5-HT). È sintetizzata in particolari cellule dell’epitelio [...] numerosi neuroni serotoninergici periferici e centrali. La serotonina subisce, durante il suo catabolismo, due successive tappe di ossidazione a opera di una monoamminossidasi e di una ossidasi che la trasformano prima in 5-idrossiindolacetaldeide e ...
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SZENT GYÖRGYI, Albert
Medico, nato il 15 settembre 1893 a Budapest. Dopo avere prestato servizio nella guerra mondiale come ufficiale medico, si dedicò alla biochimica; dal 1930 dirige l'istituto di [...] chimica medica a Szeged. Nel 1937 ha avuto il premio Nobel per i suoi studî sulla biochimica delle ossidazioni e sulla vitamina C.
Ha estratto dai tessuti della ghiandola surrenale e da varî prodotti di origine vegetale una sostanza cristallina con ...
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Eccesso nel sangue di acido ossalico, i cui valori normali a digiuno sono di 2-3,5 mg %.
L’iperossaluria è l’eccessiva escrezione urinaria di ossalato. A seconda del deficit enzimatico ereditario che ne [...] è la 2-idrossi-3-ossoadipatocarbossilasi (enzima del metabolismo della glicina) che porta a un accumulo di gliossilato, in parte ossidato in ossalato. Nel tipo II, l’enzima deficitario è la D-gliceratodeidrogenasi (enzima del metabolismo della serina ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] C o acido ascorbico. - Gli studî più recenti su questa v. riguardano la sua azione fisiologica. Fattore ben definito delle ossidazioni nei vegetali, non è ancora chiaro a quale livello e in quale misura l'acido ascorbico esplichi tale funzione nei ...
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ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.