DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] Degna di menzione è anche la serie di lavori del periodo milanese sull'azione della tiroxina inibente l'ossidazione degli acidi grassi insaturi, che lo portò a identificare nell'ossidrile il gruppo funzionale responsabile dell'effetto antiossidativo ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] (1937), pp. 93-100.
La parte centrale dell'attività scientifica del C. è dedicata allo studio dei meccanismo delle ossidazioni biologiche, e corrisponde, per lo più, all'attività svolta presso la Stazione zoologica di Napoli, occupando però anche un ...
Leggi Tutto
EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] sua posizione rispetto all'elettrologia del tardo Settecento, sia per quella rispetto alle idee di Priestley o di Lavoisier sulla ossidazione e la combinazione chimica. Le Memorie documentano anche un aspetto umano dell'E. su cui concordano le fonti ...
Leggi Tutto
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.