Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] largo dell'India e dello Sri Lanka.
2. Giacimenti idrotermali. Solfuri di ferro, di zinco e di rame e ossidi di manganese precipitano dagli efflussi delle sorgenti idrotermali calde in prossimità dei sistemi disperdenti dell'oceano (per es. i limiti ...
Leggi Tutto
Geologia
P. continentale La parte sommersa degli attuali continenti che si estende, con una pendenza media di 0,1°, dalla linea di costa fino a una profondità stabilita per convenzione.
Il ciglio esterno [...] di solventi e recupero di oli esausti; trattamenti chimico-fisici per acque reflue (riduzione dei cromati, ossidazione dei sali ferrosi, precipitazione di metalli ecc.); termodistruzione con recupero energetico; solidificazione e fissazione chimica ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] 7,2 g/cm3. Forma composti nei quali si comporta da bi-, tri- ed esavalente; alla temperatura ordinaria non si ossida neanche all’aria umida; si passiva facilmente e in tale forma è inattaccabile o quasi dagli acidi concentrati; si scioglie facilmente ...
Leggi Tutto
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] spesso anche BaO, ZnO e altri elementi secondarî.
VI. Cristallo (v.). È il gruppo dei vetri in cui l'ossido di piombo sta al posto dell'ossido calcico. Esige materie prime di grande purezza ed è di grande lucentezza.
VII. Vetro d'ottica. È fra tutti ...
Leggi Tutto
Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] particolari problemi dal punto di vista motoristico. Il metanolo può essere prodotto per sintesi partendo da miscele di ossido di carbonio e idrogeno provenienti dalla gassificazione di combustibili solidi anche poveri (ligniti ecc.). L’etanolo può ...
Leggi Tutto
La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] i fenomeni di degradazione di origine batterica, ma anche per proteggere l'alimento da reazioni di ossidazione responsabili dell'irrancidimento della sostanza grassa e dell'imbrunimento superficiale. Questi additivi sono in genere malvisti dai ...
Leggi Tutto
Prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (➔ polimero) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadi della loro fabbricazione [...] il dosaggio e l’alimentazione delle macchine. Tra gli additivi, gli stabilizzanti evitano danneggiamenti termici, ossidazione e degradazione da agenti atmosferici; gli agenti scivolanti e antibloccaggio riducono la viscosità (scivolanti interni) e ...
Leggi Tutto
Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] le applicazioni industriali dei f. a tino: per es., numerosi f. a calce (adoperati per la trasformazione del carbonato di calcio in ossido di calcio, o calce) sono del tipo a tino. Una variante dei f. a tino è costituita dai cosiddetti f. soffiati ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] che così si ottiene è solubile, incolore (leucoderivato) e capace di fissarsi sul supporto. Su di questo, esposto in ambiente ossidante (per es. all’aria) si ripristina il c. insolubile, che risulta saldamente fissato. Sono compresi in questa classe ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] da George O. Curme, fu allestito nel 1920 dalla Union Carbide & Carbon in West Virginia. I prodotti includevano l'ossido di etilene e il glicol etilenico, quest'ultimo usato come sostituto della glicerina nella dinamite e, a partire dal 1927 ...
Leggi Tutto
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.