RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89)
Giuseppe ALBENGA
Le teorie sulla resistenza dei materiali, intesa questa locuzione in senso abbastanza lato da comprendere anche il comportamento del materiale [...] deviazioni brusche delle linee isostatiche e la loro eccessiva densità locale. La corrosione superficiale e la semplice ossidazione, l'esistenza di tensioni iniziali dello strato esterno del solido diminuiscono la resistenza a fatica, l'indurimento ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] il gene in questione doveva controllare un particolare stadio della reazione biochimica e precisamente quello rappresentato dall'ossidazione della fenilalanina e della tirosina. In successivi lavori, e soprattutto nel suo libro, il Garrod sviluppò ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] e si formano acidi grassi. Altri batterî agiscono pure fuori del contatto dell'aria ma in presenza di nitrati, e ossidano il cellulosio fino anche a trasformarlo in anidride carbonica e in acqua sottraendo l'ossigeno ai nitrati i quali vengono ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] 'uranio e quindi del radio, sempre presente in ragione di 1 grammo per ogni 3 tonnellate di uranio, sono: la pechblenda (ossido di uranio), la carnotite (vanadato di uranio e potassio) ed un po' meno la torbernite e la autunite (fosfati). Le rocce ...
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SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] specie salvo una), o per carpirne minerali, o per ridurre questi ultimi a metalli (opponendosi al processo naturale di ossidazione), e così via. Del resto i processi chimico-fisici di trasformazione della materia obbediscono al ben noto principio di ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] , oltre i 1000 °C di temperatura, e il refrigerante.
Se l'idrogeno che si produce in seguito alla reazione di ossidazione dello zirconio raggiunge percentuali troppo elevate, dell'ordine del 10%, mescolandosi all'aria del contenitore esterno, vi è il ...
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Con questo nome si indicano tanto le piante di alcune specie del genere Coffea, appartenente alla famiglia delle Rubiacee, quanto i loro semi che costituiscono la ben nota droga, e anche la bevanda che [...] però su questi avviene un fenomeno di nitrificazione delle sostanze eteree, negli essiccatoi ha luogo invece un fenomeno di ossidazione; ci vogliono dei palati molto fini per poter sentire la differenza. Il pergamino così ottenuto viene fatto passare ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] dimostrato come organiti escretori.
Dalla trasformazione dell'energia chimica che avviene per i processi di ossidazione dipendono anche i movimenti dei Protozoi, che reagiscono alle variazioni dell'ambiente esterno con reazioni specifiche ...
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SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] . In modo analogo si hanno deposizioni di limonite e ocre da acque contenenti bicarbonato di ferro; qui ha luogo anche l'ossidazione del sale ferroso in ferrico.
Grandiosi e noti in tutto il mondo sono i depositi di silice e di travertino, mescolati ...
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TÈ
Fabrizio Cortesi
. Nome col quale s'indicano le foglie di una pianta strettamente affine alle camelie, coltivata anche in Europa a scopo ornamentale, e appartenente al medesimo genere e alla medesima [...] La fermentazione produce una perdita considerevole di tannino (fino al 50%), mentre l'essiccazione dà luogo ad una debole ossidazione che determina l'aumento dell'aroma.
L'essiccazione si fa con macchine speciali dette dessicadores, siroccos, ad aria ...
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ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.