Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] presenza di un i. che al potenziale suddetto subisca variazioni di colore. Nella tab. 2 sono riportati alcuni i. di ossido-riduzione.
Gli indicatori per reazioni con formazione di complessi o di precipitati si distinguono in i. di adsorbimento e in ...
Leggi Tutto
Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] 290 °C, è insensibile agli acidi, agli alcali, alle soluzioni saline ecc.; l’ossigeno invece provoca una certa ossidazione e degradazione specie alla luce; termicamente è abbastanza stabile e tale stabilità può aumentare in presenza di antiossidanti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] da ulteriore attacco. Nei suoi sali si comporta da bivalente, soltanto in qualche composto compare nella forma monovalente (per es. nell’ossido Cd2O), ha inoltre la proprietà di formare ioni complessi, per es. Cd(NH3)4+2.
Produzione e impieghi
Non è ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] si sposti verso sinistra, cioè si immagazzini ATP, occorre l'energia ricavabile dalla fermentazione e ossidazione dei substrati alimentari); ma anche altri prodotti fosforilati possono avere quest'ufficio, sebbene meno ubiquitariamente; per ...
Leggi Tutto
Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] sali di tale acido risultassero dalla sostituzione dell'idrogeno con un metallo.
Si riteneva anche, verso il 1826, che gli ossidi metallici contenessero un atomo di metallo per ogni atomo di ossigeno, e che una molecola di acido fornisse una molecola ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] debbono dunque essere imbianchiti per mezzo di acqua acidulata calda o di altri reagenti, che sciolgono e asportano l'ossido di rame. Nel caso dell'oro e dell'argento l'imbianchimento lascia sulla loro superficie una sottile pellicola di metallo ...
Leggi Tutto
TERMICI, TRATTAMENTI
Iginio Musatti
TRATTAMENTI Si definisce con l'espressione "trattamento termico" un' operazione o una combinazione di operazioni con le quali un metallo o una lega metallica allo [...] atmosfera - differente a seconda del materiale che si tratta e della temperatura alla quale si opera, poiché gli equilibrî di ossidazione e di riduzione si spostano con la temperatura - di composizione tale da non alterare la superficie dei pezzi. Si ...
Leggi Tutto
Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] opposto (aumento di pH e della concentrazione degli OH′) dànno fino ad un certo punto elevazione dei fenomeni ossidativi (Warburg), e favoriscono la eccitabilità cellulare, forse aumentando la dispersione dei colloidi e la permeabilità delle membrane ...
Leggi Tutto
RAZIONE ALIMENTARE
Carlò Foà
. Si hanno due concetti di razione: qualitativo e quantitativo, considerandosi così la qualità degli alimenti che compongono un pasto o una serie di pasti, come la quantità [...] delle proteine di cui sono costituiti i suoi tessuti, cioè di proteine organizzate, e la quantità di calore prodotta dall'ossidazione della detta quantità di proteine corporee, che è stata chiamata quota di logorio, rappresenta nell'uomo adulto il 4 ...
Leggi Tutto
Olio ottenuto vulcanizzando a freddo con cloruro di zolfo (fatturato bianco) o a caldo con zolfo (fatturato bruno) olî vegetali o anche qualche volta olî animali. La reazione dello zolfo sugli olî è nota [...] si eliminano come è indicato. Il fatturato paras è un fatturato in cui la solforazione ha luogo dopo che si sono ossidati gli olî con aria soffiata fino a ispessimento; l'operazione fu consigliata da Weber per ridurre la quantità di zolfo contenuta ...
Leggi Tutto
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.