INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] , il cui potenziale è di poco superiore ad 1 V e quindi sono adatti alla titolazione del ferro con la massima parte degli ossidanti; in molti casi, però, possono essere sostituiti con l'acido n-fenil-antranilico, poco costoso, e il cui potenziale di ...
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Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] membro del clade Roseobacter, il Sulfitobacter, utilizza dimetilsolfoniopropionato (DMSP) e può produrre energia metabolica attraverso l'ossidazione del solfuro. Un altro cianobatterio che per decenni si è sottratto alla coltura, il Trichodesmium, è ...
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attinidi
Andrea Ciccioli
Denominazione collettiva degli elementi chimici che seguono l’attinio nella tavola periodica, fino al laurenzio. Sono, in ordine crescente di numero atomico, i seguenti: attinio [...] di comportamento sono relativamente marcate solo per gli elementi più pesanti (da Am in poi). Per es., anche se lo stato di ossidazione più comune tra gli attinidi è, in generale, come per i lantanidi, +3, negli elementi più leggeri (dall’attinio al ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] g. a cuore nero ferritica è più lavorabile dell’acciaio e ha buona resistenza all’urto. Se la ricottura è eseguita in ambiente ossidante (processo europeo), il carbonio è in gran parte eliminato come CO e CO2 e la lega è detta g. malleabile a cuore ...
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Emulsione confezionata con grassi alimentari di origine animale o vegetale, diversa dal burro e dai grassi suini, contenente più del 2% di umidità e materia grassa non inferiore all’80%.
La m. venne preparata [...] oli fluidi, consentì di ottenere masse plastiche di consistenza simile a quella del burro e particolarmente resistenti alle reazioni di ossidazione, che divennero l’ingrediente base per la preparazione di un tipo di m. più perfezionato e di gusto più ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] in quanto reagiscono con il reattivo di Fehling); gli aldosi formano per blanda ossidazione (per es., con bromo) gli acidi aldonici (si ossida il gruppo aldeidico) e per ossidazione più energica (per es., con acido nitrico) gli acidi saccarici (si ...
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C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] i chetoni che si ottengono dalla cinconidina e dalla chinidina sono identici al cinconinone e al chininone. Per ossidazione energica, pure con acido cromico, la molecola della cinconina si scinde formando acido cinconico (IV) (chinolin-γ-carbossilico ...
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Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] industriale è rivolto ai cosiddetti a. modificati, ottenuti sottoponendo l’a. a trattamenti chimici e fisici quali ossidazione ed esterificazione, e alle destrine ottenute per degradazione parziale della molecola in presenza di calore, acidi o di ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] a reazione, apparecchiature chimiche), per preparare leghe resistenti all’usura. Fra i sali di c. sono importanti gli ossidi, usati nell’industria ceramica e vetraria, come siccativi di pitture e vernici, per la preparazione di catalizzatori (per ...
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somatòtropo, ormóne In biochimica e fisiologia, ormone proteico (detto anche ormone dell'accrescimento), spesso contrassegnato con le sigle hGH (dall'ingl. human growth hormone ") o STH (dall'ingl. somato-tropic [...] sviluppo e accrescimento dell'organismo; influenzando il metabolismo proteico (stimola la sintesi di proteine), lipidico (stimola la β-ossidazione dei grassi) e glucidico (inibisce la degradazione di glicogeno e il consumo di glucosio), condiziona la ...
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ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.