serotonina In biochimica, composto organico, derivato del triptofano, sintetizzato da particolari cellule dell’epitelio bronchiale e del tubo gastrointestinale; chimicamente identificabile nella 5-idrossitriptammina. [...] neuroni (serotoninergici) periferici e centrali. La s. subisce, durante il suo catabolismo, due successive tappe di ossidazione a opera di una monoamminoossidasi e di una ossidasi specifiche, che la trasformano prima in 5-idrossiindolacetaldeide e ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] , nella sintesi di coloranti (derivati dall’antrachinone ecc.).
Un metodo di produzione del fenolo (processo Dow) si basa sull’ossidazione in fase liquida dell’acido b.; anche il caprolattame può essere ottenuto a partire dall’acido benzoico. Si usa ...
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solfatazione chimica Fissazione a un atomo di carbonio di un composto organico dell’aggruppamento −OSO2OH; ha interesse per la preparazione di alcuni intermedi per sintesi organiche, di detergenti, di [...] concentrato, oleum, acido clorosolforico ecc.
Formazione di solfati per reazione tra un ossido metallico e il triossido di zolfo, o anche per ossidazione diretta di un solfuro (detta anche solfatizzazione); in particolare, in metallurgia, nell ...
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Ingegnere chimico italiano (Gardonne, Francia, 1927 - Milano 2021), allievo di G. Natta, del quale è stato collaboratore per circa venti anni. Prof. di chimica industriale al politecnico di Milano, ha [...] sindio-specifica del propilene, scoperta del polipropilene sindiotattico, sintesi di copolimeri stereoregolari alternati), della cinetica e catalisi eterogenea applicate alla sintesi di alcoli, all'ossidazione e alla ammonossidazione di olefine, ecc. ...
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. L'etimologia della parola (dal gr. ἀ privativo e σϕύξις "pulsazione") non corrisponde precisamente a ciò che s'intende per asfissia, che è in realtà la fenomenologia che segue all'impedita respirazione. [...] può determinarsi in relazione ai varî momenti di questa complessa e fondamentale funzione che mantiene la vita con l'ossidazione che si svolge continuamente nell'intimità dei tessuti.
In una serie di casi l'asfissia dipende dall'alterata composizione ...
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POLVERIZZATORE (fr. pulvérisateur; sp. pulverizador; ted. Zerstäuber; ingl. sprayer)
Antonio Capetti
È un apparecchio destinato a far effluire un liquido sotto forma di minute goccioline. Lo scopo generico [...] cui avviene l'efflusso, di grandi superficie, per favorire azioni fisiche o chimiche fra i due fluidi (evaporazione, ossidazione, ecc.); ovvero può esser richiesta la suddivisione in goccioline abbastanza leggiere da essere conservate a lungo sospese ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] idratato dalla crotonasi (una idratasi) secondo lo schema:
R-CH2-CH2-S-CoA+H2O⇆
⇆R-CHOH-CH2-CO-S-CoA
La seconda ossidazione, a carico dell’idrossiacil-CoA formatosi, è catalizzata da una deidrogenasi NAD+-dipendente:
R-CHOH-CH2-CO-S-CoA+NAD⇆
⇆R-CO ...
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Composto chimico, colorante indigoide asimmetrico (detto anche indacopurpurina o rosso d’indaco), di formula
Si presenta come un solido cristallino, rosso, insolubile in acqua, che si ritrova in quantità [...] in soluzione alcalina. L’i. non ha trovato impiego come colorante perché nel tino si decompone in indossile e ossindolo, che per ossidazione danno una miscela di indaco e i. colorando la fibra in rosso-violetto con toni non facilmente controllabili. ...
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Terpene biciclico, di cui sono noti diversi isomeri. L’α-p., avente
,
è presente in molti oli essenziali, sia nelle due forme otticamente attive sia in quella inattiva. Il p. si ottiene distillando l’olio [...] , che in aria resinifica lentamente; insolubile in acqua, solubile in alcol, etere ecc.; per riduzione dà pinano; per ossidazione dà, a seconda delle condizioni, l’acido pinico, l’acido pinonico ecc.; per isomerizzazione termica l’ α-p. dà ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] °C e di pH fra 4 e 6.
Glucosiossidasi. - È prodotta da diversi funghi, specie del tipo Aspergillus e Penicillium; è capace di ossidare ad acido gluconico il glucosio, ma non i disaccaridi contenenti glucosio.
Il suo optimum di pH è compreso fra 5 e 7 ...
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ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.