Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] è stata utilizzata, al fine di poter studiare l'effetto di poche molecole per vescicola. La velocità di riduzione dell'ossidante interno ferricianuro a ferrocianuro è stata accelerata circa di un fattore 4 che, sebbene basso, indica in ogni caso che ...
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NITRAZIONE
Sergio FUMASONI
Operazione con la quale si unisce il gruppo nitro (−NO2) a un atomo di carbonio per formare un nitrocomposto; tale gruppo può sostituirsi sia ad un atomo d'idrogeno sia ad [...] deve essere almeno uguale a due. Un aumento della temperatura di n. in fase vapore porta, oltre che ad un effetto ossidante, sempre presente, da parte dell'acido nitrico, anche ad un aumento della velocità di reazione, della quantità dei prodotti di ...
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Chimica
In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita [...] utensili finiti e previamente sottoposti a nitrurazione, consistente nell’immergere l’utensile in un bagno salino avente azione ossidante, alla temperatura di circa 500 °C, oppure nel sottoporlo all’azione del vapore acqueo; il trattamento, che non ...
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Lamierino di ferro dolce stagnato da ambo le parti, in cui si accoppiano la resistenza meccanica del metallo di base con la resistenza dello stagno all’azione corrosiva esercitata dagli agenti atmosferici. [...] per immersione in vasche contenenti stagno fuso ricoperto da uno strato di cloruro di zinco al fine di impedire l’azione ossidante dell’aria; il movimento dei lamierini è reso continuo a mezzo di macchine a rulli: i lamierini attraversano anche uno ...
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RAZZO
Paolo Santini
. Il termine indica genericamente un dispositivo capace di produrre una forza propulsiva (spinta), facendo effluire gas di scarico attraverso un ugello, e utilizzandone la variazione [...] Se ne distinguono vari tipi. Tra i più usati, è lo schema di fig. 2A, in cui alternativamente un tubicino porta l'ossidante e l'altro il combustibile, che si trovano subito mescolati all'ingresso in camera di combustione. Talvolta, fig. 2B, si usa il ...
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Gas facilmente coercibile (liq. 28°8), di odore gradevole. Il liquido è incoloro, mobile, solidifica a −120°; miscibile in tutte le proporzioni con acqua, alcool, etere. La sua azione fisiologica è simile [...] poi si estese a tutta la classe.
Preparazione. - Si prepara facendo gocciolare nell'alcool etilico a 90% (3 parti) una miscela ossidante costituita da acqua (12 p.), bicromato potassico (3 p.) e acido solforico H2SO4 (4 p.). Poi si distilla a bassa ...
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È un ossicloruro di rame della formula Cu(OH)Cl.Cu(OH)2, con Cu = 14,88, CuO = 55,88, Cl = 16,59, H2O = 12,65. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema trimetrico con a : b : c = 0,6613 : 1 : [...] in tubo chiuso, sviluppa acqua e dà un sublimato grigio; al cannello ferruminatorio, sul carbone, fonde colorando la fiamma ossidante in azzurro bluastro con contorno verde, e con formazione di un globulo di rame metallico. Debolmente solubile negli ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] ; con diversi elementi di transizione forma vere e proprie leghe. L’i. è un energico riducente (riduce a metallo diversi ossidi e tanto più facilmente quanto minore è il loro calore di formazione).
Impieghi
Grandi quantità di i. sono utilizzate nell ...
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FITOLO
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
. È un alcool primario, che contiene una catena aperta di 11 atomi di carbonio, con doppio legame fra il 9° e il 10° atomo, e con 9 gruppi metilici legati [...] legame. Il fitolo grezzo è debolmente destrogiro, mentre il prodotto distillato è del tutto inattivo.
Il fitolo è spontaneamente ossidabile ed è capace di fissare l'ozono e il bromo (non l'iodio). La sua ossidabilità ricorda quella della trementina ...
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unità fotosintetica
Struttura altamente organizzata presente nei tilacoidi dei cloroplasti che svolge un ruolo determinante nel complesso processo della fotosintesi clorofilliana. La fotosintesi clorofilliana [...] ossidoriduzione; il fotosistema II, che estrae elettroni dall’acqua e riduce il fotosistema I, può considerarsi un forte ossidante e un debole riducente, mentre il fotosistema I, che cede elettroni a un potenziale molto più negativo del fotosistema ...
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ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.