In metallurgia, b. dell’acciaio, danno del materiale, conseguente a una temperatura di ricottura troppo alta dei getti. È prodotta dall’azione ossidante dell’ossigeno cui si deve la formazione di pellicole [...] di ossidi lungo i bordi dei grani, con parziale fusione degli stessi e comparse di cricche. L’acciaio bruciato si sfalda e si sbriciola con facilità, è inservibile e non può essere rigenerato. ...
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Composto chimico, di formula generale R3NO (dove R indica un radicale alifatico o aromatico); si forma da un’ammina terziaria in ambiente fortemente ossidante (perossidi, ozono ecc.) e può considerarsi [...] un N-ossido di tale ammina. L’o. forma idrati non ionizzati ed esiste in soluzione sotto forma di basi amminiche sostituite molto deboli, (R3NOH)+OH−, che possono dar luogo a una serie di sali, strutturalmente analoghi ai sali di ammonio quaternari. ...
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PROMETEO
Franco Grottanelli
. Munizioni. - È uno degli esplosivi derivati dalle direttive di Sprengel, ottenuto cioè mescolando una sostanza facilmente combustibile con una comburente ed ossidante, [...] e riunendo le due sostanze solo al momento di servirsene. L'esplosivo Prometeo è formato da una parte solida, generalmente costituita da clorato potassico con l'aggiunta di biossido di manganese, e da ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] combustibile sia il coke, sia ligniti, sia carboni fossili minuti.
Il g. d’acqua in genere ha la composizione: idrogeno 48-50%, ossido di carbonio 38-40%, azoto 2-4%, anidride carbonica 4-6%, tracce di metano ecc.; ha un potere calorifico di circa 10 ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] Un maggiore consumo alimentare di ortofrutticoli si traduce in esposizione a un minore carico di sostanze perossidate o comunque ossidanti, oltre che in un maggior apporto di a. e di fibre e conseguentemente in una maggiore protezione dell’organismo ...
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elettrosintesi
elettrosìntesi [Comp. di elettro- e sintesi] [CHF] Preparazione di un composto mediante l'azione di una corrente elettrica, usata spec. nella chimica organica. Si attua in una cella elettrolitica; [...] ) o in quella catodica (riducente) un composto, questo si trasforma in un altro in quanto subisce, rispettiv., un'ossidazione o una riduzione; può anche verificarsi il caso di una reazione fra il composto e uno o più dei prodotti formatisi nell ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] l'energia libera dei reagenti e quella dei prodotti. Quindi 40 kcal è l'energia libera di una mole di acqua e di una di NAD+ (ossidato) dopo averne sottratto il valore di 1/2 mole di O2, di una mole di NADH (ridotto) e anche di un grammoione H+, come ...
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Riscaldamento dei minerali al di sotto del loro punto di fusione; è eseguito di solito in forni e consente di eliminare parti volatili, e di determinare reazioni che facilitino l’ulteriore trattamento. [...] I solfuri vengono spesso sottoposti all’a. ossidante, che li trasforma in ossidi o in solfati. Con altri minerali si usa l’a. clorurante, con aggiunta di cloruro di sodio. ...
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ozonoterapia
ozonoterapìa [Comp. di ozono e terapia] [FME] Termine con cui si designa l'uso terapeutico dell'ozono, opportunamento miscelato con l'ossigeno, sotto forma di bagni, lavaggi, inoculazioni [...] in cavità naturali, sfruttandone il potere battericida e l'energica azione ossidante. ...
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IODOMETRIA
Con questo nome s'indica un assieme di metodi di dosaggio quantitativo basati sulla possibilità di determinare esattamente lo iodio per via volumetrica mediante la reazione:
oppure:
Com'è [...] con una soluzione a titolo noto di tiosolfato e dalla quantità di iodio si può risalire a quella delle sostanze ossidanti presenti nel liquido in esame.
Nelle titolazioni iodometriche si adopera, come indicatore, la salda d'amido che ha la proprietà ...
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ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.