Chimico neozelandese naturalizzato statunitense ( Masterton 1927 - Philadelphia 2007). Svolse ricerche pionieristiche nel campo dei polimeri organici conduttori di elettricità. A lui e a H. Shirikawa si [...] organici. A M. e a Shirikawa si deve, in partic., la preparazione del primo campione di polimero conduttore, ottenuto ossidando il poliacetilene con vapori di iodio. La conducibilità del film di poliacetilene così preparato fu misurata da A. Heeger e ...
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RUTENIO
Italo Bellucci
. Elemento chimico con simbolo Ru, peso atomico 101,7, numero atomico 44. È stato scoperto nel 1845 da Claus nel platino nativo degli Urali e così chiamato in onore della Russia. [...] ottenere per azione delle basi sul tetrossido RuO4, che si riduce, svolgendo ossigeno.
Il rutenio, nei primi suoi gradi d'ossidazione, dà origine a numerosi composti di tipo complesso; p. es., il rutenocianuro [Ru(CN)4]K2 isomorfo con il prussiato ...
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Fisico statunitense (n. Sioux City 1936). Premio Nobel per la chimica nel 2000 insieme a A.G. MacDiarmid e H. Shirakawa, ha fornito sostanziali contributi alla caratterizzazione del primo campione di polimero [...] collaborò con A. G. MacDiarmid e H. Shirakawa nella caratterizzazione del primo campione di polimero conduttore, ottenuto ossidando il poliacetilene con vapori di iodio. Questo trattamento permise di ottenere un film di poliacetilene dotato di una ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] ferro
F. metallico ottenuto sotto forma di piccole masse spugnose per riduzione diretta (con carbone) o indiretta (con gas riducenti) di ossido di f., a temperature minori di quella di fusione del f. risultante; si usa, per es., per depurare il gas ...
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. L'acido benzoico deriva dal benzolo per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo −COOH, e corrisponde alla formula C6H5−COOH. È noto fin dal tempo degli alchimisti. Riscaldando il belzoino [...] Si forma acido benzoico anche saponificando il cianuro di fenile C6H5−CN. Importante è la formazione di acido benzoico per ossidazione di tutti i derivati benzenici che hanno come gruppo sostituente una sola catena laterale nell'anello, p. es. l'etil ...
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OSSIDASI
Giuseppe GOLA
Michele MITOLO
. Si dà tale denominazione a una categoria di enzimi o fermenti, i quali esercitano un'azione ossidante. Le ossidasi sono assai diffuse nelle piante e ad esse [...] la reazione è di gran lunga più frequente. Si possono quindi distinguere due sorta di ossidasi: le une, che reagiscono ossidando già in presenza dell'ossigeno dell'aria, sono dette ossigenasi; altre invece, assai più frequenti, che esercitano la loro ...
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vaniglia Nome italiano di Vanilla planifolia (v. fig.), orchidacea con aspetto di liana rampicante caratterizzata da foglie ellittiche e fiori giallastri, lunghi 10 cm. Il frutto (detto impropriamente [...] a 80 °C, poco solubili in acqua, dotati di odore gradevole di vaniglia. Si può preparare per via sintetica ossidando l’isoeugenolo (ottenuto dall’eugenolo mediante trattamento con alcali), oppure dal guaiacolo introducendo il gruppo aldeidico, per es ...
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TORNASOLE
Guido Bargellini
. Col nome di tornasole o laccamuffa (fr. tournesol; sp. tornasol; ted. Lackmus; ingl. litmus) è assai noto un prodotto usato in chimica come indicatore: rosso in soluzione [...] coloranti del tornasole siano più d'una e si sono date alle altre sostanze i nomi di eritroleina, eritrolitmina, ecc. Ossidando in presenza d'ammoniaca e di carbonato sodico l'orcina, l'acido orsellico, l'ammino-orcina o l'acido ammino-orsellico ...
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Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo [...] di cromo-nichel (composizione tipica 18-8, cioè 18% di cromo e 8% di nichel). Sono di uso diffusissimo, perché non si ossidano all’aria e sono resistenti all’azione di vari liquidi aggressivi; gli a. al cromo-nichel a più bassi tenori sono adatti per ...
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GERMANIO
Guido Carobbi
. Elemento chimico con simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60. Fu scoperto da C. Winkler nel 1886 nell'argirodite (solfuro di argento e germanio) e da lui isolato. [...] 958,5°, ha una densità a 20° di 5,45. Si scioglie in acido cloridrico concentrato e negli alcali; si trasforma in ossido con l'acido nitrico. Appartiene al IV gruppo del sistema periodico e più precisamente al sottogruppo del silicio, dello stagno, e ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...