Narratore e poeta ceco (Praga 1841 - ivi 1901). Nella sua ricca produzione elaborò temi neoromantici, mescolandoli a motivi attinti dalla cultura russa medievale e settecentesca (il romanzo Ondřej Černyšev, [...] francese (Karolinská epopej "L'epopea carolingia", 1896), dalla tradizione celtica (i versi di Ossianův návrat "Il ritorno di Ossian", 1905). Dal patrimonio mitologico boemo trasse il poema Vyšehrad (1880) e testi teatrali (tra cui Šárka, 1906 ...
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Poeta scozzese (Ruthven, Inverness, 1736 - Belville, Inverness, 1796). Figlio di un povero agricoltore, avviato agli studî ecclesiastici, li interruppe senza laurearsi e divenne maestro di scuola. Esordì [...] son of Fingal; nel 1763 apparve Temora, an ancient epic poem in eight books, together with several other poems composed by Ossian, the son of Fingal. Il limite di autenticità di queste traduzioni dal gaelico è tuttora dubbio. Sembra che, se M. ebbe ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] sfociate nell'edizione di alcune opere classiche e popolari (Lodovico di Breme, Il romitorio di Sant'Ida, 1961; V. Alfieri, Estratti d'Ossian e da Stazio per la Tragica, 1969; P. Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene, 1970; G.C ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , con sussidio governativo, nel seminario di Padova. Ma volta la mente a più liberi studi, con entusiasmo giovanile per l'Ossian del Cesarotti, già stato allievo e insegnante in quello stesso seminario, per il Iacopo Ortis e anche per l'Hypercalypsis ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] .
Il B. tuttavia profittò assai poco dei nuovi metodi storiografici e apporti culturali; avversò la poesia di Ossian, l'ossianismo, la "comédie larmoyante"; deplorò il giudizio di Didimo Chierico sul carattere musivo e composito della lirica oraziana ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] conservato nell'Archivio Camuccini; in quell'anno il G. espose, presso il Real Museo Borbonico di Napoli, il dipinto Ossian e Malvina (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), dimostrando così quanto appreso nel corso degli studi romani.
Al termine ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2040 s.; M. Cesarotti, Discorso preliminare [1772], in Opere, II, Poesie di Ossian antico Poeta celtico, Pisa 1801, pp. 1-19; Nuovo dizionario istorico, III, Bassano 1797, p. 346; U. Foscolo, Sulla traduz ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] al 1822 il L. soggiornò a Firenze dove era giunto per curare personalmente l'edizione della sua traduzione dei Nuovi Canti di Ossian di J. Smith (Firenze 1813; poi Napoli 1817, Venezia 1818); autore di tragedie e di scritti su temi d'attualità sotto ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] di Bagni di Lucca… 1967, Firenze 1968, pp. 25-33; S. Giovannuzzi, Il ritorno di Louisa in patria, in La vergine d'Ossian…, cit., pp. 33-53; M. Billi, L. G. Bartolini, un'anglo-irlandese in Toscana, ibid., pp. 55-67; R. Gaspari, Introduzione, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] e arretrato, per merito di Fortis poté apparire agli intellettuali europei più prossimo ai greci di Omero e ai guerrieri dell’Ossian di James Macpherson. Al di là del resoconto etnografico e dell’evocazione poetica, l’analisi di Fortis mirava a ...
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ossianico
ossiànico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce a Ossian, leggendario guerriero e bardo gaelico che si suppone vissuto nel 3° sec. d. C.: poemi, canti ossianici. Ciclo o., denominazione di quelle composizioni di carattere epico...
colorito2
colorito2 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. a. Aspetto della pelle derivante dal suo stato di irrorazione sanguigna nonché dalla pigmentazione del derma che offre numerose varianti fisiologiche e patologiche: c. roseo, bruno; c. itterico,...