Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] conferitagli soprattutto da un suo principio attivo, la ricinoleina, un cui prodotto di trasformazione, l’acido ricinoleico, ossiacido carbossilico non saturo, di formula CH3(CH2)5CHOHCH2CH=CH(CH2)7COOH, irritando la mucosa intestinale, aumenta la ...
Leggi Tutto
Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] di montagna (Tirolo, Stiria, Carinzia) a scopo eupnoico durante i lunghi percorsi in montagna.
Composti
Acido a. Ossiacido dell’a. pentavalente, H3AsO4; detto anche acido orto-a.; è cristallino, incolore, deliquescente, velenoso, solubile in acqua ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] .
Acidi e composti
L’acido iodico ha formula HIO3, e si presenta sotto forma di cristalli incolori solubili in acqua. È l’ossiacido più stabile dello i.; si prepara per azione di un acido forte (solforico ecc.) sui sali di i., o per azione di ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] ossidazione del s. o dell’acido selenioso con energico ossidante (cloro, acqua ossigenata ecc.) si ottiene l’acido selenico, ossiacido, di formula H2SeO4: solido cristallino, incolore, che fonde a 58 °C, igroscopico, molto solubile in acqua; è più ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] che l'acido lattico è solo parzialmente ossidato; e più tardi O. Meyerhof ha dimostrato che solo 1/3-1/4 di ossiacido realmente si ossida, mentre il resto si risintetizza a glicogeno. Tenendo conto, che, secondo G. Embden, il glicosio può subire nel ...
Leggi Tutto
È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] si ottiene torchiando le pelli. Quest'olio provenendo da olî animali a catena non satura è più o meno carico di ossiacidi grassi che si comprendono sotto il nome di degragene, il quale pertanto è la sostanza veramente attiva, che emulsionandosi con l ...
Leggi Tutto
titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] di t.-silicalite sono usati nelle ossidazioni selettive con acqua ossigenata.
Titanati
I titanati sono sali di un ossiacido del t. (per es., acido metatitanico, acido ortotitanico). Presentando rapporti variabili tra ossidi basici e biossido di t ...
Leggi Tutto
OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] è dell'ordine di 500.000 t/anno. Il componente principale (circa 90%) degli acidi è l'acido ricinoleico, ossiacido insaturo. La farina disoleata contiene una proteina tossica che ne impedisce l'impiego come mangime. Oltre agli impieghi farmaceutici l ...
Leggi Tutto
GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
*
Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] d'aria attraverso gli olî riscaldati a 70°-120° si ottengono gli olî soffiati o ossidati, ricchi in gliceridi di ossiacidi e usati come lubrificanti. Se l'ossidazione è protratta a lungo, si ottengono gelatine vischiose usate come vischi artificiali ...
Leggi Tutto
ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, l’acido fosforico), nei quali gli atomi...
solfoacido
solfoàcido s. m. [comp. di solfo- e acido2, sul modello di ossiacido]. – Composto chimico del tipo di un ossiacido, nel quale gli atomi di ossigeno sono stati sostituiti con atomi di zolfo.