Lawrence of Arabia
Mario Sesti
(GB/USA 1962, Lawrence d'Arabia, colore, 216m); regia: David Lean; produzione: Sam Spiegel per Horizon/ MGM; soggetto: dal romanzo autobiografico The Seven Pillars of [...] un profeta. L'articolazione di dettagli minuti e immensi totali, di spazi vuoti e pianure gremite di urla, come l'ossessiva contrapposizione di figura e sfondo, la saturazione del colore e il maestoso tema musicale di Maurice Jarre, costruiscono un ...
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Le feu follet
Jean Douchet
(Francia/Italia 1963, Fuoco fatuo, bianco e nero, 121m); regia: Louis Malle; produzione: Alain Quefféléan per Nouvelles Éditions de Films/Arco; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] l'esito della giornata. Le immagini di Malle, risultato di un lavoro a regola d'arte, testimoniano una ricerca quasi ossessiva dell'inquadratura perfetta, plasticamente priva di difetti, ma che può esistere soltanto a costo di una certa perdita di ...
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Nóż w wodzie
Paolo Vecchi
(Polonia 1962, Il coltello nell'acqua, bianco e nero, 94m); regia: Roman Polański; produzione: Stanisław Zylewicz per ZRF Kamera; sceneggiatura: Roman Polański, Jerzy Skolimowski, [...] la dimensione insieme effimera e patetica, si presta piuttosto a una lettura di tipo psicoanalitico, come riconoscibile costante ossessiva d'autore. Lasciando la Polonia per l'Occidente l'anno successivo, Polański porterà con sé l'autore dell ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] di A. è caratterizzato da una forte impronta surreale, da una struttura circolare e da una ritualità metodica e ossessiva. L'interpretazione è resa difficile da una fitta e complessa rete di simboli, allegorie, rimandi e citazioni, decodificabile ...
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The Killing
Giorgio Cremonini
(USA 1956, Rapina a mano armata, bianco e nero, 83m); regia: Stanley Kubrick; produzione: James B. Harris per Harris-Kubrick; soggetto: dal romanzo Clean Break di Lionel [...] i precedenti, è il continuo lavoro sul tempo. Da un lato la voce fuori campo scandisce con ossessiva precisione cronologica e inflessioni da speaker documentaristico la collocazione temporale delle sequenze, facendoci osservare la storia dall'esterno ...
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Huayang nianhua
Leopoldo Santovincenzo
(Hong Kong/Francia 1999, 2000, In the Mood for Love, colore, 98m); regia: Wong Kar-wai; produzione: Wong Kar-wai per Jet Tone Films; sceneggiatura: Wong Kar-wai; [...] congelati in un'intenzione amorosa che non si compie, stretti in corridoi claustrofobici, bagnati dalla pioggia, destinati a una ossessiva seppur sensuale reiterazione di gesti, di parole, di recite, i corpi riprendono a vivere e a invecchiare anche ...
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Taxi Driver
Serafino Murri
(USA 1976, colore, 114m); regia: Martin Scorsese; produzione: Michael Phillips, Julia Phillips per Italo-Judeo; sceneggiatura: Paul Schrader; fotografia: Michael Chapman; [...] noir classico) e il gioco dei riflessi e delle messe a fuoco a vista di Michael Chapman accompagnano l'immagine ossessiva del tassista che vive di spalle ai suoi clienti, immagine che incarna il sentimento di essere sempre fuori luogo, indesiderabile ...
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Goulding, Edmund
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico e sceneggiatore statunitense, di origine inglese, nato a Londra il 20 marzo 1891 e morto a Los Angeles il 24 dicembre 1959. Forte di una notevole [...] Nel secondo l'inarrestabile scivolamento nel melodramma esotico della vicenda viene sviluppato visivamente mediante l'accumulazione ossessiva di ambientazioni sempre più vaste e quasi astratte, simboleggiate dall'attraversamento di tutti i continenti ...
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Huppert, Isabelle
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 16 marzo 1955. Interprete preferita da Claude Chabrol, ha lavorato anche con i più importanti registi del cinema [...] (2000; Figlio di due madri) di Raul Ruiz e soprattutto quella di un'instabile insegnante di pianoforte condizionata dall'ossessiva presenza e dal controllo della madre in La pianiste di Haneke, prima di esibirsi, al limite di un appariscente ...
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Romero, George A. (propr. George Andrew)
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 4 febbraio 1940. Se il suo film d'esordio, Night of the living dead (1968; La notte dei morti viventi) [...] i suoi romanzi pulp offre al regista, sulla scorta del romanzo di S. King da cui è tratto, lo spunto per un'ossessiva e cupa discesa nei meandri della psiche. Dopo un lungo periodo di inattività, nel 2000 R. ha girato Bruiser (Bruiser ‒ La vendetta ...
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ossessivo
agg. [der. di ossesso, ossessione]. – Che ha carattere di ossessione, o che è causa di uno stato di ossessione (nel sign. patologico della parola e anche nel sign. estens.): psiconevrosi o.; nevrosi o.; idee, immagini, impulsi, tic,...
ossesso
ossèsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. obsessus, part. pass. di obsidere «assediare»]. – Posseduto dal demonio, indemoniato: uno spirito o.; liberare, esorcizzare gli ossessi. In similitudini, persona infuriata, fuori di sé: urlava...