FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] caccia, la pesca e l'equitazione divennero i suoi divertimenti preferiti, molto praticati per tutta la vita. La frequenza ossessiva con cui egli farà ricorso a queste pratiche, anteponendole a qualsiasi obbligo pubblico o privato, costituiranno una ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] narrazione l'auspicato statuto di "vero" (parzialmente negato dal Grana proprio per quanto riguarda i Viceré) diventa quasi ossessiva necessità di ordine e di chiarezza. Non più biografia di un singolo ma osservazione di un'intera famiglia attraverso ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] pago delle sole giurisdizioni di Spessa e Sarcina nel Goriziano, Girolamo vede in Sigismondo l'ostacolo alla sua ossessiva aspirazione, "la facoltà" familiare "tutta cadesse nella sola sua discendenza". E già gravissimi "disgusti" erano sorti quando ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] Lo stile che impresse al suo lavoro richiamava quello di altri predecessori. Al primo posto stava un'attenzione, quasi ossessiva, per le innovazioni e non solo per quelle di carattere tecnologico.
Ad esempio, nel primo dopoguerra iniziò ad utilizzare ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] una lettura di un episodio evangelico filtrato attraverso la retorica dell'esaltazione mistica, alla ricerca di un'espressione ossessivamente tesa, con una esaltazione del dolore di Maria dinanzi al Cristo in croce, tema ricorrente nelle Rime della ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] nelle sconcezze della strofa finale. La chiarezza espressiva delle liriche contrasta con la natura oscura dell'ispirazione, misogina e ossessiva. La donna è un oggetto da usare, trastullo o nemico, solo deuteragonista in una trama fatta di burle e ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] Patti 1988 (con bibl.); S. Collura, La Verità aleggia sugli uomini, in La terza pagina, cit., p. 1; R. Minore, Un autore ossessivo e inesorabile, ibid., p. 1; C. Di Biase, Tensione metafisica in A. F., ibid., p. 2; L. Compagnone, Un Angelo ignorato ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] "le rozze credenze religiose di quei popoli siano in realtà deformazioni dell'unica vera religione, quella cattolica". L'ossessiva presenza del demonio nei culti sudamericani e una vita selvaggia, crudele, a guisa di fiere, caratterizza, secondo il ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] per via di legami più musicali che sintattici. Alla fitta trama di iterazioni sonore corrisponde inoltre la ripetizione quasi ossessiva di determinati motivi, tra i quali emerge, ad esempio, quello dei rosai fiammeggianti, già presente nella raccolta ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] di passare alla definizione di un programma il G., infatti, non andò al di là di una apodittica e ossessiva contrapposizione tra il "vecchio", rappresentato dal liberalismo, e il "nuovo", rappresentato dal fascismo, e di un generico appello "all ...
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ossessivo
agg. [der. di ossesso, ossessione]. – Che ha carattere di ossessione, o che è causa di uno stato di ossessione (nel sign. patologico della parola e anche nel sign. estens.): psiconevrosi o.; nevrosi o.; idee, immagini, impulsi, tic,...
ossesso
ossèsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. obsessus, part. pass. di obsidere «assediare»]. – Posseduto dal demonio, indemoniato: uno spirito o.; liberare, esorcizzare gli ossessi. In similitudini, persona infuriata, fuori di sé: urlava...