CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e sensibile alla rottura radicale prospettata da un frate indisciplinato, ma il pontefi e Clemente VIII colla sua ossessiva convinzione, puntualmente registrata dai rappresentanti di Venezia a Roma, "che si possa con assai facilità debellare li ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] i circoli Oberdan e Barsanti rispettivamente d'ispirazione radicale e repubblicana. Teme ormai in forma eccessivamente sospettosa e quasi ossessiva i pericoli di un improvviso attacco francese e perciò, mentre le spese per l'esercito e la flotta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] suo regno (ibid., p. 109), una celebrazione allegorica che a lui costantemente fa riferimento, come ricorda la presenza quasi ossessiva nei partiti decorativi dell'emblema araldico del sovrano, la salamandra che vive tra le fiamme.
G. era, come si è ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] soggetti, ma solo un atto solipsistico, un rapporto dell'Io con il proprio inconscio. A una pseudooggettività ossessiva, secondo il Devereux (premessa all'osservazione 97), è necessario sostituire la conoscenza per 'empatia', attraverso "l'esperienza ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] cacciandolo di casa prima della fine del 1538 e ricavandone una inimicizia implacabile che il Franco sfogò in versi e prose di ossessiva violenza. Più tardi accadrà la stessa cosa con A.F. Doni, che fu intimo ed amicissimo dell'A. fin dal primo suo ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] soggetti, ma solo un atto solipsistico, un rapporto dell'Io con il proprio inconscio. A una pseudooggettività ossessiva, secondo il Devereux (premessa all'osservazione 97), è necessario sostituire la conoscenza per ‛empatia', attraverso ‟l'esperienza ...
Leggi Tutto
ossessivo
agg. [der. di ossesso, ossessione]. – Che ha carattere di ossessione, o che è causa di uno stato di ossessione (nel sign. patologico della parola e anche nel sign. estens.): psiconevrosi o.; nevrosi o.; idee, immagini, impulsi, tic,...
ossesso
ossèsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. obsessus, part. pass. di obsidere «assediare»]. – Posseduto dal demonio, indemoniato: uno spirito o.; liberare, esorcizzare gli ossessi. In similitudini, persona infuriata, fuori di sé: urlava...