BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] ambizioso e smarrito nella grave crisi della società contemporanea, lacerato dalla nevrosi e inaridito da una continua e ossessiva introspezione. Al romanzo fecero seguito le Poesie (Milano 1922; seconda edizione, con una nuova prefazione, ibid. 1952 ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] da Pona all’epoca, cioè la biografia e il dramma storico di ambientazione antica, nonché l’attenzione quasi ossessiva per la psicologia e il comportamento femminili.
La Galeria delle Donne Celebri (Verona 1632) comprende dodici racconti incentrati ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] k'el no's confidhe in questa ombria vana, Ilcosse transitorie...", ed R dove la parola "ombria" ritorna con insistenza ossessiva), oppure l'altro topos dell'ineffabile (Verg. Aen., VI, 625-27, "Non, mihi si linguae centum sint oraque centum, Ferrea ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] färgen (1948, Raggiunsero il traghetto), commissionato dall'ente danese per la sicurezza stradale e caratterizzato dalla presenza ossessiva della morte, causata dagli incidenti automobilistici. Nel 1954 D. girò Ordet, tratto dal dramma omonimo di K ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] allora i sintomi di un esaurimento psichico (causato dalle vicende personali, dall'insoddisfazione dei risultati raggiunti, dall'ossessiva ansia di superare se stesso) che lo portò al ricovero. Fuggito nel 1887 dalla casa di cura Fleuret ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] modo nella pratica del collezionismo: il meccanismo che muove il collezionista si collega infatti alla nevrosi ossessiva, che tende a preservare e categorizzare 'concretamente' e freddamente una realtà affettivamente investita. Nell'ambito degli ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] a quello di Antoine, se non altro per l'immaturità che mostra, per l'indeterminatezza dei suoi obiettivi, per la ricerca ossessiva del consenso e dell'amore degli altri, e in particolare delle donne.
Dice nel film la sua ragazza prima di abbandonarlo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di occasioni di culto quasi senza soluzione di continuità. Mentre si veniva logorando il modello consalviano, a Roma l'ossessiva presenza del sacro espiava gli anni "francesi" e con un lavacro di spiritualità, più imposta dall'alto che sinceramente ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] che verranno approfonditi e sviluppati nelle opere maggiori del B., di carattere storico e politico, con un'insistenza quasi ossessiva. Un bel gruppo di scritti minori (fra i quali spicca una lettera, Del naturale dei piemontesi), degli stessi anni ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] l'intera esperienza umana, nella sua varietà sconfinata, nei suoi temi ricorrenti, con una insistenza a tratti ossessiva. Frutto di dedizione quotidiana, avviate probabilmente prima del 1590, le Osservazioni su Tacito, riprese di continuo ...
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ossessivo
agg. [der. di ossesso, ossessione]. – Che ha carattere di ossessione, o che è causa di uno stato di ossessione (nel sign. patologico della parola e anche nel sign. estens.): psiconevrosi o.; nevrosi o.; idee, immagini, impulsi, tic,...
ossesso
ossèsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. obsessus, part. pass. di obsidere «assediare»]. – Posseduto dal demonio, indemoniato: uno spirito o.; liberare, esorcizzare gli ossessi. In similitudini, persona infuriata, fuori di sé: urlava...